LONDRA – Nuova grave sconfitta per il partito laburista del primo ministro britannico Gordon Brown. Il Partito nazionalista scozzese (Snp) ha vinto le elezioni supplettive nella circoscrizione di Glasgow est, da decenni una roccaforte laburista. L'Snp aveva già conquistato l'anno scorso il governo regionale scozzese, mettendo fine a 40 anni di guida laburista, e oggi ha salutato la nuova vittoria come "un terremoto politico" le cui onde sismiche arriveranno fino a Downing Street, la residenza del premier britannico.
I nazionalisti hanno avuto una crescita del 22,5% rispetto alle ultime elezioni, conquistando il seggio con una maggioranza di soli 365 voti. L'affluenza è stata del 42,25% contro il 48% delle consultazioni precedenti. Il vincitore è James Mason che ora prenderà il seggio del laburista David Marshall, dimessosi per motivi di salute.
La perdita di questo seggio in un quartiere disagiato della seconda città della Scozia rappresenta un nuovo schiaffo per Gordon Brown, la cui caduta di popolarità era già stata evidenziata da altre due sconfitte in altrettante elezioni supplettive. David Cameron, leader del Partito conservatore all'opposizione, ha chiesto oggi la convocazione di elezioni anticipate, dato che il governo laburista è "estremamente impopolare".