Domenica 21 Settembre torna per la sua seconda edizione La Giornata del Paesaggio, un’iniziativa proposta dalla rete degli ecomusei Mondi Locali – di cui fanno parte anche le strutture del Casentino – allo scopo di sensibilizzare l’attenzione sul tema del paesaggio in sintonia con lo spirito della Convenzione Europea del Paesaggio. Secondo questo documento il “Paesaggio” non è più un frammento eccezionale del territorio, determinato in base a criteri preordinati e separato da ciò che non è considerato tale, ma coincide con la percezione sociale dell’intero territorio da parte dei suoi abitanti: un bene comune la cui qualità dipende dall’impegno di tutti e influisce sulla qualità della vita di ogni persona. Le azioni messe in atto dai partecipanti alla prima edizione, e molte altre recenti iniziative italiane ed europee, dimostrano come il “camminare nel paesaggio” sia il denominatore comune e il passo iniziale più efficace per avviare il coinvolgimento delle popolazioni nell’attuazione della Convenzione. Per questo, è stato proposto a tutti i soggetti che aderiranno alla Giornata di organizzare, nel periodo compreso tra il solstizio estivo e quello invernale (21 giugno – 21 dicembre 2008), una camminata nel paesaggio che coinvolga la propria comunità locale nell’esplorazione e nella successiva interpretazione del proprio ambiente di vita
La camminata casentinese si svolgerà dalle ore 15,00 alle ore 18,00 con il seguente percorso: da Ponte a Poppi (ritrovo nella piazza di Ponte a Poppi) fino a Bibbiena Stazione attraverso Poppi e Buiano e rientro in treno.
Il percorso si snoda nella parte centrale della Valle, in un territorio particolarmente significativo sia per le permanenze storico-architettoniche (antico tracciato viario, pieve romanica) che per i segni riferiti ad antiche sistemazioni paesaggistiche (arginature, percorsi, colture). Sull’area, inoltre, insistono importanti progetti a scala comprensoriale che apporteranno significative trasformazioni nei prossimi anni. L’itinerario avrà uno svolgimento a tappe con interventi e racconti a più voci: echi e suggestioni letterarie, approfondimenti, visione di foto d’epoca, attività di percezione ed interpretazione del paesaggio, distribuzione di questionari. Tra i temi che saranno dibattuti: la mobilità, la regimazione dell’Arno, le emergenze storiche-architettoniche, le colture ed i prodotti…