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Guido Monaco: dalla storia una piazza per il futuro

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Guido Monaco: dalla storia una piazza per il futuro
Piazza Guido Monaco

Sabato 6 dicembre sarà il giorno della inaugurazione della nuova Piazza Guido Monaco: alle 17 suonerà alcuni brani la Filarmonica Guido Monaco, parleranno il Sindaco Giuseppe Fanfani e l’assessore Franco Dringoli e quindi ci sarà un aperitivo con piccolo buffet offerto dai locali che si affacciano sulla piazza.
“Una nuova occasione di festa 140 anni dopo l’apertura della piazza – sottolinea l’assessore alle opere pubbliche del Comune di Arezzo Franco Dringoli – quando il passaggio della ferrovia da Arezzo portò al Piano Regolatore Generale del 1867 e all’inserimento di questa piazza nell’assetto urbano preesistente. Subito alcuni dati: 1.438.000 euro è la somma stanziata dall’amministrazione comunale per riqualificare Piazza Guido Monaco, che ha una superficie di 4.100 metri quadrati di cui 2.600 sono stati interamente pavimentati in pietra. L’intervento, che ha eliminato le condizioni di degrado della piazza puntando ad agevolare la fruizione quale spazio per il tempo libero e attività culturali, era atteso da molti anni, almeno da quando la piazza aveva perso molto del suo antico pregio complessivo. Due gli elementi fondamentali che ci hanno guidato in questo restauro: forte valorizzazione del monumento a Guido Monaco, adeguatamente illuminato e privato della cancellata; ampliamento della parte centrale per restituzione al sito il suo aspetto di ‘piazza’, di spazio aperto, che con il tempo aveva perduto.
I quattro quadranti della piazza ripavimentati – ha proseguito Dringoli – costituiscono settori particolari, ben definiti, dove, tenuto conto che la piazza è dedicata a Guido Monaco, inventore della musica moderna e del suo linguaggio universale, sarà possibile svolgere attività di divulgazione culturale: letture, piccoli spettacoli e concerti, mostre all’aperto, attività espositive. Sarà inoltre possibile l’inserimento di strutture di servizio visto che la piazza è ora adeguatamente fornita di luce, acqua, gas e fibre ottiche, presto anche di wireless.
I tempi sono stati sostanzialmente rispettati: il cantiere è stato aperto l’11 febbraio e, come previsto, in queste ore stanno ultimandosi le rifiniture e le sistemazioni a verde mentre domani verranno installate panchine e arredi. Un grazie ai commercianti per il contributo alla festa di sabato che come amministrazione abbiamo pensato, alla filarmonica che nel suo nome reca il titolo della piazza stessa, all’impresa che ha dimostrato grande capacità operativa e professionalità, all’Ufficio Opere Pubbliche del Comune di Arezzo che partecipa attivamente al progetto complessivo di riqualificazione del centro storico e che con piazza Guido Monaco, dopo la Fortezza, Piazza Grande e Sant’Agostino, sta dando prova di grandi impegno e disponibilità.
Dal punto di vista della sicurezza e degli atti vandalici, la piazza sarà completamente video-sorvegliata, otto sono le telecamere disposte, i commercianti della piazza potranno sistemare i loro tavolini nei tre quadranti limitrofi.
L’intervento che si conclude in questi giorni – ha concluso l’assessore – è il primo lotto di opere a cui ne seguirà un secondo con il quale, in un’ottica di nuovo rapporto tra la funzione veicolare e quella pedonale dove quest’ultima sia preponderante, interverremo con l’allargamento della profondità dei marciapiedi che circondano la piazza, l’asfaltatura delle strade circostanti, la riduzione della sosta veicolare, il collegamento tra la parte centrale della piazza e l’anello esterno, una più precisa individuazione e regolamentazione degli spazi di fermata per il trasporto pubblico. Nel 2009, verranno collocate anche due fontane decorative che richiameranno nella forma uno spartito musicale: e quest’ultimo intervento non è certo in alternativa con gli altri citati”.