Metti un circolo di paese che si ostina a non chiudere e continua a proporsi come sede d’incontri e spettacoli per tutti. Metti un nutrito gruppo di genitori che si dà da fare per la propria scuola e le famiglie. Metti infine una bottega, di quelle di una volta e però moderna, che fa commercio, dà servizi ed è un punto di ritrovo.
Cala tutto questo in un paese-periferia, aggiungi un pizzico di voglia di reagire al tran tran quotidiano, ed ecco la ricetta per organizzare iniziative nuove e vivaci.
Il Circolo ACLI di San Giuliano, il Comitato Genitori della scuola elementare “Marco Polo” e la Bottega di Giacco propongono anche quest’anno il ciclo dei Venerdì del Giacco, un invito ad uscire di casa ogni tanto la sera e ritrovarsi al Circolo, per incontrare ogni volta un autore, parlare di temi che ci toccano, stare tranquillamente con persone che si conoscono o si conosceranno. L’intento è di fare cultura senza barba: niente conferenze ma confronti, non discorsi lunghi ma proiezioni commenti racconti.
Un dopo cena, insomma, leggero ma non banale, simpatico e un po’ insolito, come i personaggi che animeranno le serate.
Con Tito Barbini viaggeremo nei posti più lontani del mondo, con Gianfranco di Pietro rivivremo la storia della grande bonifica della Valdichiana e delle fattorie leopoldine, con Marco Caneschi affronteremo il tema giovani, coraggiosi o bamboccioni?, con Carla Seri proporremo un approccio diverso alla poesia, con Michela Mancini ci tufferemo nei grandi romanzi storici della nostra fanciullezza, con Sergio Franchi rivivremo ricordi e tradizioni aretine.
E queste sono solo alcune delle idee di quest’anno: altre sono in cantiere.
Prima data venerdì 10 ottobre alle ore 21:00.