AREZZO – Mentre è partita martedì scorso la rassegna cinematografica “Gli invisibili”, è tempo di bilancio per il corso-rassegna terminato il 27 febbraio “Le relazioni pericolose”, organizzato sempre dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo in collaborazione con Sentieri Selvaggi e Cineforum 2. Grande è stato infatti il numero di spettatori che ogni settimana ha affollato la Multisala Eden. Nel corso dell’evento, iniziato il 27 novembre 2007, sono stati proiettati 12 film: classici del cinema hollywoodiano come Quarto potere di Orson Welles e Scrivimi fermo posta di Ernst Lubitsch (entrambi del 1941), grandi film d’autore francese (Baci rubati, 1968, di François Truffaut, e Ascensore per il patibolo, 1957, di Louis Malle). Hanno fatto inoltre parte del ciclo, autori del cinema italiano come Nanni Moretti (Bianca, 1983), Marco Bellocchio (Sbatti il mostro in prima pagina, 1972), Ettore Scola (Una giornata particolare, 1977). E ancora Woody Allen (La rosa purpurea del Cairo, 1985) e Wim Wenders (Lo stato delle cose, 1982).
C’è stato poi spazio per generi come il documentario (Lost in La Mancha, 2001, di Keith Fulton e Louis Pepe, e l’incompiuto Don Chisciotte di Terry Gilliam) e il cinema d’azione orientale (Breaking News, 2004, diretto da Johnnie To, uno dei migliori registi di Hong Kong).
Tre ospiti hanno arricchito l’iniziativa: Aldo Tassone, direttore di France Cinéma, Aldo Fittante, direttore di “Film Tv” unico settimanale di cinema in Italia e Nanni Moretti. In queste occasioni c’è stata una notevole partecipazione di pubblico. Per Nanni Moretti, l’affluenza è stata tale che alcune persone non sono riuscite a entrare in sala.
“Le relazioni pericolose” ha totalizzato quasi 2000 spettatori (di cui 1213 paganti). Il film più visto è stato Baci rubati (199 paganti), seguito da Ascensore per il patibolo (159) e Scrivimi fermo posta (150).
Il corso “Storie del cinema”, che ha avuto tra il suoi docenti Andrea Martini (professore di Storia e Critica del Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo), Daniele Dottorini (professore presso l’Università per stranieri di Perugia e il DAMS dell’Università della Calabria) e Simone Emiliani (videdirettore del quotidiano on-line www.sentieriselvaggi.it), ha totalizzato invece 11 iscritti e 24 ingressi per singole lezioni. Quelle che hanno visto una maggiore partecipazione sono state quelle dedicate alle “Realtà parallele”, abbinata a Videodrome di Cronenberg (16 presenze), e al “Corso del tempo”, abbinata a Baci rubati di Truffaut (14 presenze).