Evento doveva essere ed evento è stato. Ieri pomeriggio nel Salone delle Stanze Ulivieri di Montevarchi si è tenuto l’ atteso concerto del pianista Carlo Alberto Neri, reduce da straordinarie tournée planetarie ma assente dalla sua città da circa 20 anni. Forse non sarà questo l’ ennesimo conclamarsi del noto proverbio “nemo profeta in patria”, forse semplicamente i molti impegni internazionali del Maestro ed un po’ di distrazione degli oganizzatori locali hanno causato l’ enpasse dando ora, a questo concerto la dimensione di un evento assolutamente imperdibile. Il pubblico è perciò accorso ed ha gremito la Sala trepidando nella attesa di salutare il proprio concittadino, oggi un artista applaudito in tutte le più importanti sale da concerto del mondo. Il concerto è stato memorabile anche dal punto di vista della critica musicale, fini intenditori e pubblico di appassionati sono stati concordi nel tributare all’ artista vere e proprie ovazioni e richieste di bis; anche in forma ufficiale, dalla Presidentessa delle Stanze Ulivieri Elisabetta Benini e dallo stesso Sindaco Valentini, sono giunte al musicista parole di alto apprezzamento e ringraziamento unite all’ auspicio di poterlo riascoltare presto in città. Il programma eseguito spaziava dal repertorio tradizionale ad un brano dello stesso Neri (“In The Live’s Seasons” composto a New York nel 1988) oltre ad una serie di opere del compositore Andrea Leprai, figlinese di nascita ed oggi residente a Montevarchi; di quest’ ultimo Neri ha eseguito 8 Preludi, il Notturno op. 25 e lo Studio op. 22 n° 1. Encomiabile l’ impegno profuso nella impeccabile organizzazione dai tre Enti promotori, il Comune di Montevarchi, le Stanze Ulivieri e l’ Associazione Via dei Musei ben ripagato poi dallo straordinario esito finale della manifestazione.