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In Internet le sedute del Consiglio Comunale

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In Internet le sedute del Consiglio Comunale

A partire dalla seduta di venerdì 5 settembre (inizio previsto attorno alle 9,30) chiunque potrà assistere ai lavori del Consiglio Comunale di Arezzo da casa propria o da qualsiasi altro luogo, collegandosi tramite la rete Internet al sito del Comune di Arezzo (http//www.comune.arezzo.it): il relativo link dove cliccare è nella home page del sito stesso.
Viene attivata infatti da quella data, dopo un periodo di messa a punto e sperimentazione, la procedura di “streaming” delle sedute consiliari. Dibattiti, votazioni, decisioni vengono simultaneamente trasmessi via web in forma audio-video e possono essere seguiti da qualsiasi postazione remota dotata di personal computer e di connessione a Internet, indipendentemente dal luogo in cui si trovi lo spettatore.
Alla trasmissione in diretta (streaming live) si affianca la possibilità di consultare lo stesso filmato in qualsiasi altro momento: la ripresa della seduta viene infatti archiviata sotto forma di banca dati e può essere richiamata attraverso lo stesso sito web comunale. La consultazione in differita (streaming on demand) può avvenire in maniera lineare (cioè seguendo l’intera seduta secondo la sua successione cronologica), sia attraverso utili funzioni di indicizzazione e ricerca che consentono all’interessato di selezionare la seduta, l’argo¬men¬to in esame o l’inter¬vento del singolo consigliere. Altre ricerche possono essere impostate secondo il criterio delle ultime sedute svolte (presentate in ordine cronologico) o di data (dal… al…) o di scelta dell’o¬ra¬tore.
L’utilizzo del servizio, scontato per i navigatori abituali di Internet, è altrettanto facile per chiunque, essendo impostato in maniera estremamente semplice e intuitiva. I dispositivi software per visualizzare i flussi di streaming (Real Video, Windows Media Player) sono quelli di cui dispone qualsiasi computer e si attivano in maniera automatica. La ricezione è possibile sia con modem tradizionale, che con ADSL, anche se il collegamento a larga banda risulta ovviamente di migliore qualità. Alla versione standard è affiancata anche una “versione accessibile” destinata agli utenti con disabilità visive o sensoriali.
L’accesso allo streaming delle sedute consiliari è naturalmente gratuito e non richiede alcuna forma di indentificazione o validazione dell’utente. Lo scopo è quello di estendere al massimo, utilizzando le possibilità che l’attuale tecnologia telematica mette a disposizione, la possibilità di seguire i lavori consiliari, nel quadro di uno sforzo proteso alla massima trasparenza dell’azione amministrativa.
“L’attivazione del servizio di streaming – sottolinea con soddisfazione il presidente Giuseppe Caroti – realizza uno degli obiettivi qualificanti dell’attuale presidenza del Consiglio Comunale sul versante della trasparenza: mettere i cittadini in grado di conoscere nel dettaglio e con tempestività la formazione delle decisioni che li riguardano. Ritengo che sia un passo significativo, peraltro a basso costo, in controtendenza rispetto al disimpegno e all’antipolitica. Inoltre, l’uti¬liz¬zo di una tecnologia legata allo sviluppo multimediale di Internet dota il Comune di Arezzo di un canale di comunicazione innovativo, dinamico, potenzialmente in grado di abbattere ogni barriera spazio-temporale.
Curata dall’ufficio del Consiglio Comunale, in collaborazione con i servizi informatico e comunicazione, l’ope¬razione si è avvalsa della consulenza di una società specializzata e costituisce di fatto un potenziamento del sistema di registrazione e votazione elettronica installato nella sala consiliare all’inizio degli anni Duemila. Si tratta di apparati che al tempo stesso facilitano il lavoro del Consiglio e consentono di documentarne in maniera moderna l’attività. Da qualche anno, infatti, è stato possibile allestire presso l’ufficio del Consiglio Comunale l’archivio digitale delle sedute consiliari, che raccoglie le registrazioni audio-video a partire dal 2001 e le mette a disposizione per qualsiasi consultazione o ricerca”.