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Irio De Paola & Fabrizio Bosso in ‘Once I Loved’

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Irio De Paola & Fabrizio Bosso in ‘Once I Loved’

Sicuramente significativa, nel cartellone de “I Concerti di Arretium”, la presenza di Irio De Paula e Fabrizio Bosso (nella foto), che inaugurano la stagione 2008/2009 con il progetto “Once I Loved”, un esibizione che vede protagonisti due artisti, sebbene provenienti da ambiti musicali diversi, sprigionare la loro ormai stranota classe, prendendo spunto l'uno dall'altro, adattando tempestivamente dinamica e fraseggio, nonché, esaltando la capacità di raccogliere tutto ciò che la storia e lo studio ha messo a loro disposizione attraverso il suono eccellente, pulito, un timing perfetto e una straordinaria intuizione improvvisativa. Fabrizio Bosso, consacrato come uno dei migliori trombettisti contemporanei, è un leader carismatico, dotato di una tecnica ineccepibile e di un linguaggio unico e personale. E’ stato protagonista sul palco del Festival di Sanremo 2008 con Sergio Cammariere, con cui stabilmente è in tour ed ha già inciso due CD’s, inoltre, con il suo gruppo gli High Five, Bosso ha inciso il brano di successo mondiale “This is what you are” con Mario Biondi, e collabora con tutti i più grandi artisti del panorama musicale, quali Claudio Baglioni, Stefano Di Battista, Gabriele Mirabassi, Tullio De Piscopo, Randy Brecker, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Slide Hampton, Bob Mintzer, Gegè Telesforo e altri. Irio De Paula è un chitarrista straordinario dotato di una grande tecnica e capacità espressiva, un maestro della musica brasiliana, definito dalla critica "il più affascinante dei chitarristi brasiliani", un vero virtuoso dello strumento, ed è inoltre, uno dei migliori suonatori al mondo di cavaquinho (piccola chitarra con quattro corde,strumento tipico brasiliano).De Paula ha suonato ed inciso con Armando Trovajoli, Ennio Morricone e Chico Barque ed è stato ospite nei principali programmi musicali della Rai e Mediaset ed inoltre come solista, ha suonato con l'Orchestra Sinfonica di San Remo e Modigliani di Toscana oltre a quelle di Lecce e Palermo, nonchè, ha suonato e cantato il brano “A criança” nella colonna sonora del film-cult “L’ultima neve di primavera” e a NY, si è esibito al “Birdland” sia da solo che come ospite del trombettista brasiliano Claudio Roditi e con David Sanchez, inoltre è richiestissimo anche nell’ambito jazz da artisti come Gato Barbieri, Toots Thielemans, Buster Williams, Phil Woods, Bobby Durham, Jimmy Cobb, Lee Konitz, Renato Sellani, Gianni Basso, Cidinho Teixeira, F.Cerri.

Fabrizio Bosso è un artista tecnicamente impeccabile, dotato di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard. Oltre ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano dal referendum della rivista “Musica Jazz”, e collabora stabilmente nei gruppi di Giovanni Mazzarino, Salvatore Bonafede ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella, nel suo quartetto con Mannutza, Bulgarelli e Tucci, ed incide diversi progetti come leader e co-leader. Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti con l’estetica jazz come Sergio Cammariere, Mario Biondi e Nicola Conte.
www.fabriziobosso.com

Irio De Paula è nato a Rio De Janeiro ed è uno straordinario chitarrista, dotato di tecnica e feeling trascendenti che lo fanno ritenere un maestro, o meglio, " il Maestro " da parte di tutti i musicisti (non solo chitarristi) che "lavorano" nel genere brasiliano. Tutta la sua musica (stile strumentale, senso del ritmo, composizione) proviene dalle più pure ed autentiche origini brasiliane. Irio è uso venare di jazz la musica popolare del suo paese natale confrontandosi anche con altri patrimoni folcloristici in cui la tradizione afroamericana e quella sudamericana si incontrano e crescono insieme, infatti, letteralmente giganteggia nella bossa, nella samba, nelle ballads e nei brani di sua composizione toccando ogni brano con passione e con stile raffinato, rendendo particolari anche i brani più abusati come quelli di Jobim e Lobo, imprimendo il marchio della sua personalità, esprimendo nei tempi più mossi, con contagiosa efficacia, la sua irrefrenabile gioia di vivere e, in quelli lenti, il suo mondo introspettivo e malinconico. Irio si è avvicinato alla chitarra molto presto, legandosi a personaggi della musica popolare brasiliana come Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Eumir Deodato, Juarez ed esibendosi spesso al fianco di Astrud Gilberto e Chico Buarque con i quali ha esplorato la samba, la bossa nova e il folclore del suo paese. In ambito jazz vanta una cospicua discografia come leader ed ha partecipato ad incisioni di Sal Nistico, Steve Grossman, Dannie Richmond, Archie Shepp, Ray Mantilla e molti altri.
www.iriodepaula.com

IRIO DE PAULA & FABRIZIO BOSSO in “Once I Loved”
Fabrizio Bosso > tromba e flicorno
Irio De Paula > chitarra e voce