KABUL – E' di quattro civili uccisi e 20 feriti il bilancio dell'attentato compiuto questa mattina a Kabul da un terrorista suicida a bordo di un'auto imbottita di esplosivo. Secondo il ministero della Sanita', obiettivo dell'attacco era il titolare del dicastero, Sayed Mohammad Fatemi, che ha ricevuto diverse minacce via e-mail. Il convoglio di Fatemi era appena passato, quando e' esplosa l'autobomba, ma il ministro e il suo seguito sono rimasti illesi. La sede del ministero si trova a 150 metri dal luogo dell'attentato. Testimoni riferiscono che i morti erano quattro spazzini impegnati nella pulizia della strada.

Nelle vicinanze si trova l'ambasciata americana, dove stavano entrando diversi ospiti invitati ad una festa per il Thanksgiving, ma nessuno e' rimasto colpito. Un portavoce del ministero degli Interni ha intanto affermato che l'obiettivo dell'attacco erano soldati della forza multinazionale, appena passati in un convoglio, nessuno dei quali e' stato colpito. Anche una rivendicazione giunta dal portavoce dei talebani, Zabiullah Mujahid, sostiene che l'attentato era diretto contro i soldati stranieri. A Kabul si trova in questi giorni una delegazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, guidata dall'ambasciatore italiano Giulio Terzi. Una fonte dell'Onu ha riferito che il gruppo era oggi "molto lontano dal luogo dell'eplosione".

Articlolo scritto da: Adnkronos