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L’Inter vola in testa, aspettando il Milan

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ROMA – Inter in testa alla classifica, a quota 24, aspettando il posticipo tra Lecce e Milan. Gli uomini di Mourinho vincono contro l'Udinese grazie al solito Cruz (nella foto) che in pieno recupero regala ai suoi i tre punti contro l'Udinese e la seconda vittoria di fila dopo il 90'. Al Meazza finisce 1-0: l'argentino, subentrato in avvio di ripresa, si rivela ancora una volta decisivo e letale sottoporta. La squadra di Mourinho torna a mettere pressione ai 'cugini' del Milan, in campo stasera contro il Lecce.

Senza l'infortunato Di Natale, l'Udinese perde un po' in fantasia ma non in solidita'. L'Inter fa fatica a costruire, la manovra e' spesso macchinosa e Quaresma troppo lezioso. Pochi i palloni invitanti per Ibrahimovic e Balotelli e pochissime le occasioni da gol nei primi 45' di gioco. Mourinho non e' soddisfatto e in avvio di ripresa decide di cambiare: doveva entrare Crespo, che pero' nel riscaldamento s'infortuna e allora la scelta del tecnico nerazzurro ricade su Julio Cruz, inserito al posto di Quaresma. Ma l'Inter continua a soffrire e sono i friulani a sfiorare subito il vantaggio con Floro Flores, che si accentra e va alla conclusione di destro trovando la pronta respinta di Julio Cesar. Ai campioni d'Italia servirebbe un'invenzione di Ibrahimovic e al quarto d'ora della ripresa lo svedese risponde 'presente', ma sul suo destro potente da distanza ravvicinata Handanovic prima respinge come puo', poi anticipa Balotelli che era pronto al tap-in. Mourinho concede mezz'ora anche a Obinna, gettato nella mischia al posto di un Balotelli poco incisivo. Sanchez al posto di Floro Flores e' la contromossa di Marino e il neo entrato si mette subito in luce fornendo un buon assist a D'Agostino, che dalla distanza impegna in tuffo Julio Cesar. L'arbitro grazia Cordoba per un'entrata a piedi uniti su Inler da rosso diretto. Scampato pericolo, l'Inter s'organizza per il forcing finale. Zanetti centra il palo con un rasoterra di destro all'88', ma proprio quando i friulani cominciano a fare un pensierino al pareggio, i nerazzurri trovano il gol-vittoria con il solito, provvidenziale Cruz: sul corner battuto dalla sinistra in pieno recupero, l'argentino e' piu' veloce di tutti e di testa batte Handanovic.

Vittorie e conferme sono arrivate da Napoli, Lazio, Fiorentina, Juventus, Catania e Genoa, con nove squadre in alto, in una manciata di punti.

I partenopei battono una buona Sampdoria per 2-0 grazie al gol di Mannini e di Zalayeta grazie a due numeri di Lavezzi e salgono a 23 punti. La Fiorentina supera l'Atalanta 2-1 con le reti di Felipe Melo e Giardino e il gol di Floccari su calcio di rigore, e arriva a 20 punti. Gli stessi punti del Genoa che ha battuto in casa 4-0 la Reggina, grazie la solito Milito, con tre gol, uno su calcio di rigore, uno di testa e l'altro da terra in spaccata, e Sculli. L'argentino è ora capocannoniere da solo con nove reti.

Due punti in più per la Lazio che si impone 3-0 con una gol capolavoro dell'argentino Zarate su calcio di punizione e con la prima doppietta di Rocchi. Zone alte della classifica anche per il Catania che batte, soffrendo, 2-1 il Cagliari con i gol di Mascara e Sabato, non basta ai sardi il gol dell'ex Jeda. I siciliani salgono con questa vittoria a 18 punti.

La Juventus batte il Chievo 2-0 e ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato. Dal Bernabeu al Bentegodi, Alessandro Del Piero non smette di essere decisivo: il n.10 festeggia il 34esimo compleanno con l'ennesimo gol su punizione, poi cede il rigore a Iaquinta e esce dal campo fra gli applausi del pubblico. Il Chievo continua la serie negativa (e' il quarto ko consecutivo) nonostante l'arrivo del nuovo tecnico Di Carlo. Per la Juventus, a quota 21 punti, e' un'altra giornata da incorniciare.

Questi tutti i risultati delle partite dell'undicesima giornata del campionato di Serie A: Catania-Cagliari 2-1; Chievo-Juventus 0-2; Fiorentina-Atalanta 2-1; Genoa-Reggina 4-0; Inter-Udinese 1-0; Lazio-Siena 3-0; Napoli-Sampdoria 2-0; Torino-Palermo 1-0 (giocata sabato); Bologna-Roma 1-1 (giocata sabato).

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign

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