AREZZO – Per la quinta volta, la Provincia di Arezzo si vede confermare dall’agenzia internazionale Moody’s il rating Aa3. La valutazione di rating, oltre a tenere conto delle valutazioni tradizionali sulla qualità amministrativa dell’ente e sulla capacità di gestire il proprio bilancio, riflette anche quella che viene definita la Valutazione di merito del credito (BCA) assegnata, pari a 4 su una scala a valore discendente 1-21, dove 1 rappresenta il più basso rischio di credito e una bassa probabilità di intervento, in caso di default, da parte del governo centrale. Anche questa nuova metodologia di analisi (JDA) Joint Default Analisis, infatti, contribuisce a collocare la Provincia di Arezzo in una posizione di buonissimo livello. Il BCA 4 si basa su una serie di parametri di credito, tenendo conto sia dei punti di forza che delle sfide di credito della Provincia di Arezzo. In particolare, tra i punti di forza Moody’s sottolinea la buona performance di bilancio, che si traduce in solidi margini correnti e di conseguenza in un basso fabbisogno finanziario, accompagnata da una consistente riserva di cassa come ulteriore garanzia finanziaria, da una gestione prudente delle finanze e una regia accorta del debito. A tutto questo si aggiunge una valutazione dell’economia locale, definita "relativamente ricca". A fronte di questi punti di forza stanno le sfide di credito, dovute alla scarsa flessibilità delle entrate, alla rigida struttura della spesa e al crescente livello di indebitamento. "L’outlook stabile della Provincia – si legge nella relazione di Moody’s – riflette la capacità che l’ente ha di mantenere solidi margini operativi da associare ad una buona ed accorta capacità di indebitamento negli anni futuri. Dal 2007 la Provincia ha dimostrato una buona performance di bilancio, con ampi margini operativi – in media del 13% negli anni 2003-2007 -, una buona capacità di autofinanziare gli investimenti e di conseguenza un basso fabbisogno finanziario. La performance positiva della gestione di cassa – prosegue Moody’s – riflette la capacità della Provincia di incassare regolarmente le entrate e una buona gestione dei flussi di cassa negli investimenti di capitale. A fine 2007, la Provincia ha incassato 88.5 mln di euro, di cui circa l’88% depositati in Banca d’talia e tale riserva di cassa costituisce un’importante rete di sicurezza in caso di eventi imprevisti". "Il rating Aa3 della Provincia – commenta il Presidente Vincenzo Ceccarelli – conferma la bontà del lavoro fatto in questi anni ed è conseguente anche al buonissimo livello di valutazione di merito del credito, secondo il nuovo parametro di misurazione recentemente introdotto, con una bassa probabilità di sostegno straordinario da parte del governo centrale. La prospettiva stabile, infine, riflette l’opinione di Moody’s che la Provincia di Arezzo sarà in grado di mantenere le sue performances operative e mantenere il livello del debito a margini gestibili", conclude il Presidente della Provincia.