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La stagione 2008/2009 al Teatro Pietro Aretino

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Un grande cartellone di spettacoli: prosa, che spazia dai classici come William Shakespeare a produzioni e temi più moderni con Ascanio Celestini o Mario Pirovano. E ancora Lella Costa, Pamela Villoresi, David Riondino, Mario Scaccia, Mascia Musi, premiata come miglior attrice di teatro del 2008 per l’interpretazione di Anna Karenina, Marina Confalone, Gaia De Laurentis, le oramai tradizionali Linea Giovani e Linea Cabaret, compagnie nazionali e compagnie di artisti locali a succedersi nel palco del teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia per la stagione di prosa 2008/2009 organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo con due sponsor d’eccezione come BancaEtruria ed Estra Coingas.
Si comincia martedì 7 e mercoledì 8 ottobre alle 21 con l’anteprima “La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico”, uno spettacolo sull’istituzione manicomiale di e con Ascanio Celestini a 30 anni dalla Legge Basaglia che tanto ha significato anche per Arezzo. Dopo di che, apertura con un “grande vecchio” del teatro italiano come Mario Scaccia e a seguire tanti prestigiosi artisti che accompagneranno il pubblico fino all’aprile 2009, quando prenderanno il via la Linea Giovani e la Linea Cabaret.
“Un piccolo teatro con una grande anima. In questo motto – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Arezzo Camillo Brezzi – c’è tutto il senso della terza stagione teatrale e l’impegno dell’amministrazione comunale a che il pubblico di Arezzo possa comunque godere di 34 spettacoli di qualità, praticamente 1 a settimana, in uno spazio che abbiamo valorizzato, secondo la sua naturale vocazione, fin dal nostro insediamento. Ancora parole, racconti, storie di uomini e donne, di fantasia o specchio della realtà, storie per ridere e per commuoversi, nel tentativo di ripetere i risultati della scorsa stagione che hanno registrato sempre il tutto esaurito. Continuiamo dunque a nutrirci di questa splendida arte viva che è il teatro, un genere che per questa amministrazione ‘dura’ tutto l’anno visto che in estate abbiamo proposto ‘stelle’ di grande richiamo, ultima Gigi Proietti in una sorta di passaggio di testimone tra la stagione che sta per concludersi e quella in procinto di cominciare.
Ben 9 repliche consentiranno di partecipare agli spettacoli a un pubblico molto ampio, un modo per sopperire al limite strutturale del teatro Pietro Aretino legato alla capienza della sala. E le compagnie impegnate nelle repliche, il pomeriggio del secondo giorno, saranno protagoniste dell’iniziativa ‘Incontriamoci a teatro’ cominciata lo scorso anno e che abbiamo deciso di riproporre.
Mi preme ringraziare i due partner Estra Coingas e BancaEtruria per il loro contributo, che conferma la tradizionale attenzione per la cultura e il teatro di queste due importanti realtà, e il direttore artistico Andrea Biagiotti che ha dato vita a un cartellone vario, di teatro classico e moderno, solista e di compagnia, per tutti i gusti e non elitario”.
“L’azienda è storicamente legata al teatro – ha sottolineato Alberto Ciolfi presidente di Coingas – e contribuisce alle stagioni teatrali di molti comuni della provincia. Le tre stagioni aretine sono andate in crescendo e sostenerle credo sia un servizio pubblico al pari della distribuzione del gas. Anche perché per essere informati basta internet ma per capire serve il teatro”.
“Rinnoviamo il nostro ruolo di partner dell’amministrazione comunale con soddisfazione – ha proseguito Paolo Conticini direttore dell’area aretina di BancaEtruria – perché Arezzo merita di vedere incentivata la sua crescita culturale. Sponsorizziamo dunque la nuova stagione teatrale ma sponsorizziamo anche altre forme d’arte come quelle che andranno in scena con ‘Circù’ durante questo fine settimana all’anfiteatro romano. Ci sentiamo banca della città e ci teniamo a vivacizzarla con varie iniziative, specie se poi queste hanno una ricaduta positiva sul nostro centro storico”.
“Come filosofia di fondo – ha concluso il direttore artistico Andrea Biagiotti – quest’anno abbiamo cercato di allontanarci dal teatro solista per avvicinarci al teatro d’insieme. Importanti compagnie, magari al prezzo di una riduzione della loro scenografia, hanno così accettato di recitare nel palco del Pietro Aretino. Tra esse ricordo solo una compagnia mista italo-russa che reciterà in uno spettacolo, parzialmente sottotitolato, dedicato alla vicenda della guerra di Russia e che prende spunto da un testo dell’attrice aretina Alessandra Bedino sul famoso personaggio aretino dell’omino d’oro. Un testo che è stato addirittura premiato proprio in Russia”.
Da mercoledì 17 settembre prende il via la prevendita per il doppio spettacolo di Ascanio Celestini. Dal 22 settembre al 3 ottobre, rinnovo dell’abbonamento per coloro che erano già abbonati alla stagione di prosa 2007/2008. Dal 6 al 17 ottobre, nuovi abbonamenti. Presso l’ufficio cultura del Comune di Arezzo, ex Caserma Cadorna, orario d’ufficio.