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Lo Spino 2008

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Lo Spino 2008

AREZZO – Venerdì 18 aprile, nella sala consiliare del Comune di Pieve Santo Stefano, si è tenuta la presentazione ufficiale dei due week-end agonistici allo Spino; presentazione per la cui organizzazione la Pro Spino Team ha dato prova di entusiasmo e professionalità con la proiezione del video promozionale realizzato per l’edizione 2008. Oltre alle autorità istituzionali (il sindaco Lamberto Palazzeschi, l’assessore allo Sport, Marco Camilloni e la vicepresidente della Comunità Montana Valtiberina Toscana, Francesca Calchetti), c’erano anche il presidente della commissione nazionale Auto Storiche della Csai, Comm. Giovanni Pagliarello; il consigliere Gianfranco Pucci; il pilota Uberto Bonucci (grande favorito per l’assoluto nel III Raggruppamento) e Adriano Gradi, fondatore della competizione nonché ex sindaco pievano. Per gli interessati, informiamo che i passaggi salienti della conferenza stampa sono visibili sulla TV via web visualizzabile dal sito www.prospino.com. Espletata la “formalità” della presentazione, fin dal giorno successivo, lo staff della Pro Spino Team si è poi messo al lavoro sul versante logistico-tecnico. A meno di venti giorni dal primo appuntamento con Lo Spino, quello con la prova tricolore delle storiche programmata per il 10 e 11 maggio, gli addetti del sodalizio hanno già allestito la tribuna a ridosso del via e predisposto tutta la zona che ruota attorno allo striscione di partenza della gara. Dal prossimo fine settimana si comincerà a preparare “a norma” il tracciato della strada 208 allungato a 7002 metri, seguendo le nuove direttive impartite dalla FIA, che ha definitivamente messo al bando le “storiche” presse di paglia, non certo per scarsa efficacia quanto per il rischio di infiammabilità che le accompagna. Verranno sostituite dalle cosiddette rotoballe – il cui utilizzo è comunque consentito – e soprattutto dalle pile di pneumatici, che attutiranno gli eventuali impatti delle vetture contro gli spigoli di guard-rail e di pietra. Non solo: grazie a un accordo con la Provincia di Arezzo, verranno montati per lo svolgimento delle due salite 500 metri di guard-rail nuovo con doppia lama inferiore, a protezione sia dei prototipi che delle vetture “formula”. Sempre in tema di sicurezza, la Pro-Spino Team sistemerà 200 complessivi metri di blocchi di new-jersey nei punti in cui si renderanno opportuni. D’altronde, quello della sicurezza è il requisito numero uno, sul quale lungo la vecchia statale che da Pieve conduce fino al valico dello Spino e al Santuario della Verna l’amministrazione provinciale di Arezzo ha intenzione di investire; non soltanto per la cronoscalata, ma – in primis – per il traffico di tutti i giorni. Migliorare le condizioni del fondo asfaltato e garantire adeguate protezioni laterali significa svolgere un’opera di prevenzione che ha già dato i suoi risultati, in quanto il numero degli incidenti è in ultimo calato; un’operazione propedeutica anche per il raggiungimento del grande obiettivo: quello di riportare la distanza della cronoscalata agli originari 12 chilometri e 500 metri, il che è possibile purché non diventi un traguardo da raggiungere a tutti i costi nell’immediato.