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Mediateca Open

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Mediateca Open

TOSCANA – In occasione della X Settimana della Cultura (25 – 31 Marzo 2008) promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Mediateca Regionale Toscana Film Commission, a Sant’Apollonia in Via San Gallo, 25, propone tre notti di video, aperte a tutti, con incontri, proiezioni di documentari d'arte, di storia toscana e libero accesso alla collezione di film digitalizzati.
Un invito a scoprire Mediateca, condividendo un aperitivo o un caffè e la passione per il Cinema.

Programma:
26 Marzo, Cinema e Musica(l) ore 18.00-24.00
ore 18.00 Aperitivo
The Rocky Horror Picture Show di J. Sharman
The Doors di O. Stone
Bolero di C. Lelouche
West Side Story di R. Wise
Cantando sotto la pioggia di S. Donen e G. Kelly
Il flauto magico di I. Bergman
Hair di M. Forman

27 Marzo, ore 20.30 – 24.00
Proiezione dei documentari. Saranno presenti gli autori
Duccio e il restauro della Maestà degli Uffizi di M. Becattini
Un colpo di dadi: fra libro e libro far libri di Giovanni M. Rossi
Pontormo e il Rosso: la maniera moderna in Toscana di G.M. Rossi e M. Becattini
L’Opificio delle pietre dure di M. Becattini

28 Marzo, ore 20.30 – 24.00
Proiezione dei documentari. Saranno presenti gli autori
Il paesaggio ritrovato di G.M. Rossi e M. Becattini
Fornaci Chini. Mezzo secolo di manifatture artistiche a Borgo San Lorenzo di Giovanni M. Rossi
L’officina della maniera di G.M. Rossi e M. Becattini
Il Museo Horne di M. Becattini

I cinefili della notte potranno visionare gratuitamente e senza limiti di orario uno o più titoli della rassegna, o scegliere liberamente nel nostro catalogo di film digitalizzati (più di 1.500 proposte).

I documentari:
-Duccio e il restauro della Maestà degli Uffizi (60’) di M. Becattini
La prima grande commessa di Duccio: la "Madonna Rucellai" in S.Maria Novella a Firenze (il dipinto e la sua storia fino all'arrivo nella Galleria degli Uffizi)…
La collocazione museale agli Uffizi e lo stato del dipinto prima del restauro..Il trasferimento del quadro nel laboratorio di restauro…

-Un colpo di dadi: fra libro e libro far libri di Giovanni M. Rossi
2° Premio Videoland – Cesena 1989
Firenze 1989, in occasione della Mostra "Far libri", sui libri d'artista dal Futurismo agli anni Ottanta, la macchina da presa accompagna la piccola Lisa-Alice e il suo topolino bianco nei meandri della Biblioteca Nazionale di Firenze, alla scoperta della magia dei libri e della lettura, fino all'incontro con il libro-oggetto e il libro-divertimento. Alla fine del viaggio Lisa disegnerà e costruirà da sé un nuovo libro d'artista.

– Pontormo e il Rosso: la maniera moderna in Toscana (30’) di G.M. Rossi e M. Becattini
Il film ripercorre attraverso il racconto delle "Vite" del Vasari le biografie artistiche del Pontormo e del Rosso Fiorentino e il precisarsi del concetto di "maniera moderna".
Le biografie sono inserite entro una "cornice" che, partendo da Casa Vasari ad Arezzo, presenta gli esordi comuni dei due artisti, segnala gli eventi storici più rappresentativi e si chiude con la celebrazione del "primato" toscano, ancora nella casa fiorentina dello stesso Vasari.

– L’Opificio delle pietre dure (40’) di M. Becattini
Il film racconta la nascita delle Manifatture Granducali a Firenze nella seconda metà del ‘500, per volere del Granduca Cosimo I de’ Medici e la successiva loro trasformazione in laboratorio di restauro.
Accanto agli arredi monumentali, i laboratori furono impegnati fin dall’inizio nella produzione del “commesso fiorentino”, che costituirà per secoli vanto e primato europeo della manifattura granducale.
Con l’estinguersi della dinastia medicea, il periodo lorenese vide proseguire la fortuna artistica della manifattura e dei suoi lavori.

– Il paesaggio ritrovato (56’) di G.M. Rossi e M. Becattini
Il film è un ampio profilo storico-artistico-paesaggistico (ordinato per temi visualmente omogenei) di tutte le principali rilevanze monumentali e ambientali del territorio compreso nelle province di Firenze e Prato (alla data di produzione – 1989 – ancora unite). Ne risulta un ritratto largamente inedito, con inaspettate correlazioni e contrasti tra il paesaggio ed i più noti aspetti artistici del capoluogo toscano.

– Fornaci Chini. Mezzo secolo di manifatture artistiche a Borgo San Lorenzo di Giovanni M. Rossi 2° Premio Videoland – Cesena 1990 Firenze 1990
Itinerario a Borgo San Lorenzo e nel suo territorio alla ricerca delle numerose testimonianze dell'attività artistica di Galileo Chini e famiglia e delle sue manifatture di ceramiche a Firenze e a Borgo dalla fine dell'800 ai primi decenni del Novecento, trionfo dello stile Liberty. Un campionario prezioso di edifici pubblici e privati, laici e religiosi, vasi, decorazioni, tabernacoli, che documentano la ricchezza compositiva e la fantasia del pittore, ceramista e scenografo mugellano.

– L’officina della maniera (31’) di G.M. Rossi e M. Becattini
Varietà e fierezza nell'arte fiorentina del Cinquecento tra la prima Repubblica (1494-1502) e l’insediamento di Alessandro de' Medici nel 1530.

– Il Museo Horne (30’) di M. Becattini
Il film è dedicato ad una delle più straordinarie collezioni d’arte presenti a Firenze, costituita ai primi del ‘900 dall’antiquario e studioso inglese Herbert Percy Horne (1864-1916), che volle ricreare nel suo palazzo la nobile dimora di un signore del Rinascimento italiano.