ITALIA – “L’associazione – spiega il presidente, Alberto Battistelli – è nata dall’esigenza fortemente sentita all’interno della nostra categoria, di dare una casa a tutti coloro che non si sentono sufficientemente rappresentati. Abbiamo avuto la fortuna di trovare in Confesercenti una confederazione forte, rappresentativa e che offre piena libertà d’azione ai professionisti. La creazione del Cio – ha aggiunto Battistelli – si inserisce nel progetto Federbiomedica allo scopo di allargare in misura sempre più significativa l’azione di lotta di queste nuove professioni, affinché possano ottenere il riconoscimento che gli spetta”.
La nuova associazione ha già incassato un primo risultato grazie all’incontro avuto nei giorni scorsi, insieme alle altre organizzazioni di categoria, con il sottosegretario al ministero della Salute, Gianpaolo Patta.
“Siamo stati costretti a scendere in piazza l’ennesima volta – spiega Battistelli – ed a chiedere un incontro per sbloccare una situazione impantanata ormai da troppo tempo. Si trattava infatti di sollecitare il ripristino del profilo proposto nel 2001 invece di quello del 2007 modificato sostanzialmente e non più rispondente alle esigenze ed alle aspettative della categoria. Grazie alla disponibilità del sottosegretario – sottolinea ancora il presidente del Cio – siamo riusciti ad ottenere il passaggio dei documenti dal ministero della Salute alla Conferenza Stato-Regioni. E’ stato tolto finalmente un tappo importante, nonostante la contrarietà del ministero della Pubblica Istruzione”.