AREZZO – Dichiarazione del capogruppo dei Verdi Marco Tulli: “Come al solito, quando le mode e le finte emergenze sono elementi che concorrono a dettare le scelte politiche, si corre il rischio concreto di produrre qualcosa di piccolo, mediocre e sbrigativo.
Voglio sperare che questa non sia la nostra situazione. È comunque a dir poco singolare che l’assessore Banchetti produca un documento su questioni così delicate, lo apprendiamo dai quotidiani, e non lo presenti all’intera maggioranza, ma solo a gruppi scelti, evidentemente con l’intenzione di dividere i fronti, speriamo non riuscendovi.
Noi rimaniamo sulle posizioni di sempre: moratoria rispetto a ogni raddoppio dell’inceneritore fino a quando non si siano avviati e verificati i risultati entro due anni di una raccolta differenziata spinta porta a porta, di un riciclaggio puntuale, di una riduzione dei rifiuti come per legge, di una serie di isole ecologiche.
In più ribadiamo la necessità di valutare l’ipotesi, anche questo detto più volte, di una convergenza tra la gestione dei rifiuti e quella dell’energia, capace non solo di garantire l’assetto pubblico di tale gestione, ma anche un notevole salto di qualità”.