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‘Open Event’ la metamorfosi dell’anima

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AREZZO – Sarà dedicata alle "metamorfosi dell’anima" la seconda edizione del festival "Open Event", rassegna di arte, musica, teatro, letteratura, filosofia e poesia in programma tra Arezzo, Siena, Cortona, Monte San Savino e Montepulciano dal 4 al 20 Luglio. L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa nel palazzo della Provincia dall’Assessore provinciale alla cultura, Emanuela Caroti, dal Vice Sindaco di Monte San Savino, Elena Balsimelli, e dalla curatrice dell’evento, Roberta Cappellini. "L’edizione 2008 della rassegna – spiega l’Assessore Emanuela Caroti – è dedicata alla tematica del cambiamento inteso come frutto dell’incontro di culture ed offre una lettura interessante della complessità del tempo che viviamo. Per questo come Amministrazione provinciale non ci siamo limitati a patrocinarla, ma l’abbiamo anche finanziata". Una parte importante delle iniziative in programma si svolgerà a Monte San Savino. "Già l’anno scorso – spiega Elena Balsimelli – abbiamo avuto un gran numero di presenze per Open Event e siamo certi che anche quest’anno le strade e le piazze del centro storico si animeranno e si riempiranno nei giorni clou della manifestazione". Sono tanti i personaggi importanti che parteciperanno all’edizione 2008 di Open Even e ad illustrarli è stata Roberta Cappellini. "La parola che forse meglio definisce Open Event è ‘Incontro’, in quanto l’intenzione originaria non si riferisce ad un festival o ad una miscellanea di eventi culturali, bensì ad un triplice evento basato su un incontro tra le arti ed il pensiero, tra culture e tradizioni e tra artisti affermati e artisti emergenti. Fulcro di tale triplice incontro il convegno in programma il 13 luglio alla sala conferenze del Museo del Cassero di Monte San Savino. Tra gli ospiti di rilievo della rassegna ci saranno Yehudi Wyner, premio Pulitzer 2006 per la composizione contemporanea, che presenterà il Concerto che gli è valso il premio in prima esecuzione nazionale con Direttrice Susan Davenny Wyner e Orchestra Filarmonica di Praga, lo scrittore poeta Erri De Luca, il filosofo Duccio Demetrio, l’orientalista Grazia Marchianò-Zolla. L’articolato programma prevede anche mostre di pittura, mosaico, scultura, fotografia d’autore, concerti con musica classica, contemporanea, organistica, jazz ed etnica, due rappresentazioni teatrali, Claudio Longhi e Monique Arnaud con il Teatro No e l’attore Carlo Rivolta con il Dialogo ideale tra Gandhi e Einstein, un caffè letterario ed una passeggiata filosofica notturna che chiuderà questa seconda edizione. Avranno luogo anche momenti d’intrattenimento e degustazioni". Importante anche la parte della manifestazione che si svolgerà ad Arezzo, con l’inaugurazione di una mostra di mosaico contemporaneo di Giovanna Galli ed Henry Aubry in programma alla Chiesa dei Santi Lorentino e Pergentino il 4 luglio alle 18, seguita dall’esecuzione del Concerto Requiem di Giuseppe Verdi nell’inedita versione per pianoforte ed organo dei musicisti Francesco Attesti e Matteo Galli. L’Associazione Open Event è nata nel 2006 con fondamentali intenti di intercultura con una particolare attenzione anche alla solidarietà sociale, volta quest’anno agli orfani della Birmania.