AREZZO – La rassegna "Cinema e Storia", organizzata dalla Società storica aretina, in collaborazione con la Circoscrizione “Saione” e con il Comune di Arezzo, prosegue venerdì 18 aprile, con la proiezione del film "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti, alle ore 21,30, nella sede della stessa Circoscrizione, in via Ubaldo Pasqui 26-28.
Intitolato "L’Italia raccontata dal cinema”, il ciclo cinematografico si propone di mettere in luce l’identità italiana attraverso squarci del vissuto quotidiano del Novecento ed in particolare del secondo Dopoguerra. Le pellicole sono introdotte e commentate da Ermanno Alpini, esperto di cinema e curatore della rassegna. L'ingresso è gratuito; il dibattito conclusivo aperto a tutti i presenti.
Girato in bianco e nero nel 1960, “Rocco e suoi fratelli” racconta le vicende di una famiglia di contadini lucani che, trasferitasi a Milano negli anni del ‘boom’ economico, si disgrega, nonostante gli sforzi della vecchia madre per tenerla unita. Dei quattro fratelli, uno cerca fortuna nella boxe, ma il suo desiderio è quello di tornare al paese; un altro, travolto dalla passione per una giovane prostituta, finisce in carcere, nonostante il tentativo dei familiari di proteggerlo.
Ispirato ai racconti di Testori, il film è una cooproduzione italo-francese, che vinse il premio speciale della giuria alla mostra di Venezia, ed è vietato ai minori di 18 anni. Prestigioso il cast, che annovera Alain Delon, Renato Salvatori, Katina Paxinou, Annie Girardot, Paolo Stoppa, Claudia Cardinale, Corrado Pani, Spiros Focas, Roger Hanin, Nino Castelnuovo, Adriana Asti, Claudia Mori, Franca Valeri.
“Cinema e storia” prosegue il 9 maggio con “Così ridevano" (1998) di Gianni Amelio.