AREZZO – Un paio di dispettosi temporali non sono riusciti a fermare l’entusiasmo dei 500 bambini delle scuole elementari di Camucia, Terontola e Sodo, nel comune di Cortona, impegnati nella giornata finale del progetto di educazione alla protezione civile "sicura…mente più sicuri". Con le loro pettorine colorate i bambini delle tre scuole si sono sistemati nella tribuna coperta dello stadio "Santi Tiezzi", e non in mezzo al campo come era previsto dal programma, ma hanno comunque potuto seguire, anche con l’ausilio di un maxi schermo, le tre esercitazioni previste dal programma con le simulazioni di un terremoto, del recupero di un disperso e di un ferito, con intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco e l’intervento dei Saf, e di un incendio, con intervento dell’elicottero anti incendio della Regione Toscana e dei mezzi a terra. Impegnati nelle esercitazioni uomini e mezzi della Provincia, del Corpo Forestale dello stato, del 118, con la realizzazione del Punto Medico Avanzato utilizzato nelle situazioni di emergenza, dei Vigili del Fuoco, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, della Consulta provinciale del volontariato di protezione civile e dei volontari anticendio boschivo di Cortona. Al termine delle esercitazioni, spettacolari ed applaudite da bambini e genitori, ci sono stati i saluti del Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e del sindaco di Cortona Andrea Vignini e sono stati distribuite le pubblicazioni realizzate proprio con i lavori dei bambini durante l’anno scolastico sui temi legati alla protezione civile come il rischio idrogeologico, i pericoli legati al traffico, gli incendi boschivi, gli incidenti domestici, il rischio sismico e l’orientamento. L’Assessore provinciale alla protezione civile Angelo Maria Cardone ha consegnato un riconoscimento alle Presidi degli istituti scolastici coinvolti, Carla Fierli e Franca Biagiotti, e un mazzo di fiori a tutte le maestre che hanno partecipato al progetto.