Home Sport ”Ranieri mi critica 5 anni in Premier per dire good afternoon’

”Ranieri mi critica 5 anni in Premier per dire good afternoon’

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MILANO – ''Ranieri mi critica, ma è stato cinque anni in Premier League per dire 'good morning' e 'good afternoon'. Non si parla di mancanza di rispetto per una persona che ha studiato l'italiano per mesi, cinque ore al giorno, per arrivare qui e poter parlare con giornalisti e tifosi. Non parlerò ancora bene, faccio molti errori, ma mi faccio capire. Voi avete mancato di rispetto a Beppe Baresi''. Josè Mourinho risponde così alle critiche piovutegli addosso dopo la decisione di mandare il suo vice Beppe Baresi davanti alle telecamere dopo la partita con il Lecce.

Il tecnico dell'Inter ne ha per tutti. A cominciare dal tecnico bianconero Claudio Ranieri. ''Qual è il problema di aver mandato Baresi? Beretta ha parlato con me allo stadio, sono stato con lui e non mi ha detto niente. Se poi ha parlato con la stampa non so, posso avere la faccia di antipatico ma non di persona cattiva o violenta. E' un po' strano per me quello che ha fatto'' ha aggiunto Mourinho. Nessuno secondo il tecnico si dovrebbe permettere di entrare in queste faccende solo il presidente dell'Inter. ''Baresi non può rappresentare la società? Chi lo dice è un presidente malato. Se il mio presidente mi dice che Baresi non ha lo status per rappresentare la società io gli chiedo scusa e prometto che ci sarò sempre. Se Moratti mi fa una critica e mi dice che non accetta questo, io allora cambio. Ho però preparato un documento che ho dato alla società prima di arrivare nel quale chiedevo di avere dei collaboratori, di avere una persona con delle qualità, che conoscesse l'Inter, che mi rappresentasse. Voi non avete rispettato una persona come Baresi. Se non capite vi faccio un disegno per spiegarlo meglio''.

''Io sono arrivato in Italia da tre mesi, mi interesserebbe moltissimo sapere quello che pensano coloro che sono qui nel calcio da tanti anni. Tutti parlano di tattica, è troppo confuso per me, troppo complicato, non sono sufficientemente intelligente per capirlo in tre mesi'' ha detto ironicamente il tecnico portoghese , ricordando che ''in Premier Alex Ferguson, che è visto come uno dei migliori allenatori della storia del calcio, per me il numero uno, tante volte non è andato a parlare con la stampa e non si è mai parlato di mancanza di rispetto. Nella mia carriera, che è corta, meno di 10 anni, non mi è mai capitato''.

Polemiche a parte, l'allenatore dell'Inter incassa la simpatia dei cugini rossoneri. ''Mi fa piacere – dice – di essere simpatico al Milan, ma dipende anche sempre dal massimo rispetto che ho avuto per il Milan". Decisamente diversi i rapporti con la Juventus, il cui presidente Giovanni Cobolli Gigli ha detto che non vorrebbe mai Mourinho sulla sua panchina. ''E' normale – risponde il tecnico neroazzurro – ci sono migliaia di allenatori nel mondo e ogni società è libera di fare le sua scelte. E' assolutamente normale che uno dica che non mi vuole''.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign