AREZZO – Il Presidente dell'Area Casentino di Confartigianato Imprese Arezzo Roberto Nunziatini: 'La sfida' Produrre energia pulita per le nostre imprese a costi competitivi grazie ad un nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti' Rappresenta uno dei problemi più grandi delle nazioni sviluppate. E' il sistema di smaltimento dei rifiuti e tutto ciò che a questo processo viene collegato. La necessità di preservare l'ambiente, unita agli alti coste della gestione delle discariche, hanno reso possibili soluzioni alternative per il trattamento dei rifiuti solidi urbani.
'Trasformare i rifiuti in energia significa trasformare in ricchezza ciò che oggi rappresenta un costo – spiega il Presidente dell'Area Casentino di Confartigianato Imprese Arezzo Roberto Nunziatini – Inoltre ciò che può essere riciclato e usato per ottenere nuove materie prime pronte per essere lavorate di nuovo, rappresenta un passo avanti verso la riduzione dell'inquinamento'.
E ad ottenere energia pulita a costi competitivi ci sta provando anche l'Area di raccolta del Casentino, grazie alle opportunità offerte dal Piano Provinciale per la gestione dei rifiuti. Le proposte contenute nel Piano hanno per obbiettivo la gestione dei rifiuti in un numero limitato di impianti costituenti un unico sistema integrato di livello sovracomunale. I rifiuti delle varie Aree provinciali opportunamente trattati dovranno confluire all'impianto di termovalorizzazione di S.Zeno.
'I rifiuti prodotti dovranno essere conferiti attraverso stazioni di trasferimento realizzate in loco – spiega Nunziatini – Quella casentinese è stata realizzata dalla Comunità Montana in località Le Tombe nel Comune di Poppi. Il Piano Provinciale prevede anche la presenza di impianti di compostaggio della frazione organica raccolta in maniera differenziata e dei fanghi civili, in ciascuna Area, nonché impianti di preselezione di alcune materie (carta-plastica-legno)'.
Quello dei rifiuti è prima di tutto un problema di costi di gestione oltre che un problema ecologico. 'Realizzando progetti importanti come questo ed incentivando la raccolta differenziata – spiega il Presidente dell'Area Casentino di Confartigianato Imprese Arezzo – sarà sempre più conveniente
realizzare impianti di sfruttamento dei rifiuti proprio lì dove questi vengono prodotti. Tutto ciò pensando in grande rappresenterebbe un enorme vantaggio anche per le nostre imprese che si ritroverebbero a poter usufruire di energia pulita a minor costo. Tutto ciò inoltre andrebbe a vantaggio dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile del territorio'.