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Rigutino ha il suo centro civico

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Tutti insieme per servizi migliori ai cittadini. Comune, Circoscrizione ed Asl 8 hanno inaugurato stamani il nuovo Centro Civico di Rigutino. Un unico immobile che ospita la sede della Circoscrizione 5, il Poliambulatorio Ausl 8 e il centro di aggregazione sociale.
“Si tratta di una risposta positiva alle esigenze dei cittadini – ha sottolineato il Sindaco Giuseppe Fanfani. Offriamo servizi in maniera migliore ma contribuiamo anche alla valorizzazione della qualità della vita nelle frazioni con elementi che possano favorire la ripresa dell’identità del territorio. Questa esperienza di Rigutino intendiamo replicarla. Non a caso, il Regolamento Urbanistico prevede piazze e luoghi centrali nelle frazioni”. L’assessore ai lavori pubblici, Franco Dringoli ha ricordato come “il nuovo centro civico, ex scuola elementare, ospiti adesso la circoscrizione, valorizzando così il decentramento; una sala incontri; i servizi socio sanitari e il centro di aggregazione sociale”.
I nuovi servizi sanitari sono stati presentati dal Direttore generale della Asl 8, Monica Calamai: “con l’apertura di questo centro si completa il progetto di risistemazione dei centri sanitari dell’area aretina. Questa inaugurazione, infatti, arriva dopo quelle fatte nei mesi scorsi a San Leo, San Giuliano, Subbiano e Monte San Savino. Naturalmente, oggi, siamo particolarmente soddisfatti del lavoro che è stato fatto qui a Rigutino, sia perché si tratta di un intervento che gli abitanti attendevano da molto tempo, sia perché ci consente di dare risposte verso più direzioni. Infatti, se i cittadini possono finalmente contare su ampi spazi, servizi, sale di attesa e, soprattutto, condizioni che favoriscono il rispetto della privacy, a trarre giovamento da questo intervento saranno anche gli operatori e i medici di famiglia che hanno a disposizione ambienti operativi certamente più adeguati e funzionali”.
Servizi sanitari, quindi, ma anche sociali. “Strutture come questa di Rigutino – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali, Francesca Tavanti – permettono di avvicinare i servizi e le istituzioni ai cittadini. Consentono di dare risposte alle fasce più deboli della popolazione, in particolare gli anziani. E nel Centro Civico di Rigutino è stata attivata anche la figura dell’assistente sociale”.
Potenziati anche i servizi propri dell’amministrazione comunale: “la maggiore disponibilità di locali – ha ricordato l’assessore al decentramento, Aurora Rossi – consente che in questa circoscrizione possano essere ampliati i servizi anagrafici e garantite le presenze sia del Vigile di quartiere che del Difensore Civico”.
Il Presidente della Circoscrizione, Matteo Dottorini, ha portato il saluto dell’intero consiglio ed ha ringraziato i cittadini per la fiducia dimostrata in quest’opera la cui realizzazione non è stata certo semplice.
Un ringraziamento “collettivo”, espresso in modo particolare dal Sindaco Fanfani e dal Direttore Calamai, è andato all’ex Presidente della Circoscrizione, Pierluigi Amorini per l’impegno profuso, negli anni scorsi, per la realizzazione del nuovo centro civico.
Quest’ultimo è stato realizzato adeguando l’ex scuola elementare della frazione, un edificio risalente al terzo decennio del Novecento che aveva subito nel tempo dei mutamenti anche strutturali dovuti all’ampliamento del 1964. Le opere realizzate in vista delle nuove destinazioni hanno interessato sia le pareti divisorie interne che i solai, la pavimentazione e alcuni infissi, il rifacimento di vari servizi igienici e la tinteggiatura dei locali. È stato altresì sostituito tutto l’impianto termo-idraulico.
L’articolazione attuale dei locali prevede dunque al piano seminterrato la sala di attesa della Ausl e due ambulatori; al piano rialzato un bagno, altre due stanze da destinare all’azienda sanitaria nonché la sala computer e l’ufficio in uso al centro di aggregazione sociale; il piano primo accoglie infine la sede della Circoscrizione 5 Rigutino. All’esterno, l’edificio presenta anche un corpo ascensore come adeguamento alla legge 13 per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Complessivamente, l’importo delle opere è stato di 258.228 euro.