“Finora abbiamo contenuto al massimo i disagi ma le prossime settimane saranno più difficili. Chiediamo disponibilità e pazienza agli automobilisti anche perché la ‘meta’ e cioè la fine dei lavori è ormai vicina”. Gli assessori ai lavori pubblici di Comune e Provincia, Franco Dringoli e Simone Pellegrini annunciano lo spint finale dei lavori per la nuova rotatoria di Olmo”.
Nel mese di dicembre si concluderanno infatti i lavori di ristrutturazione dell’incrocio semaforico. Per le prossime settimane sono state programmate cinque fasi di interventi che determineranno variazioni delle fasi semaforiche e della viabilità della zona.
“Questa realizzazione ha un’importanza strategica per il nostro territorio – ricordano Dringoli e Pellegrini – e anche in queste ultime fasi i disagi per chi percorre le varie strade interessate saranno ridotti al minimo. Presteremo quindi una particolare attenzione alla costante informazione sullo stato dei lavori e sulla sequenza della variazioni al traffico”.
Già da lunedì 15 e fino al 26 settembre inizierà la fase relativa al completamento delle rampe di entrata/uscita dei rami in direzione Cortona e San Sepolcro e dell’anello stradale della rotatoria.
Altri lavori, che termineranno il 3 ottobre, riguarderanno poi la realizzazione delle prime due corsie del tratto di SS73 in direzione Sansepolcro dall’uscita della rotatoria all’attuale innesto della SR71. Tale intervento comporterà la chiusura della corsia di accumulo per la svolta verso Arezzo con provenienza Perugia e tale flusso di traffico verrà dirottato verso Arezzo attraverso l’utilizzo della rotatoria.
Entro il 20 ottobre verranno definite altre due corsie del tratto di SS73 in direzione Sansepolcro dall’uscita della rotatoria all’attuale innesto della SR71 con la chiusura della bretella esterna alla rotatoria (ex SR71).
Il completamento delle opere viarie è previsto per la fine di novembre mentre le aiuole spartitraffico, l’area parcheggio, lo svincolo di Sargiano e tutte le opere complementari saranno realizzate antro dicembre.
“Ad oggi è stata realizzato circa il 60% delle opere e la rotatoria principale, che presentava le difficoltà realizzative maggiori è già stata completata al 95%. Siamo quindi nelle fasi conclusive di un’opera – ricordano gli assessori Dringoli e Pellegrini – in grado di decongestionare e rendere più fluido e sicuro il traffico veicolare delle viabilità comunale, provinciali e Anas che confluiscono nell’intersezione e di renderla inoltre compatibile sia con la rete viaria attuale che con quella futura della E78 Grosseto-Fano”.