AREZZO – La regione Toscana, in preparazione della conferenza regionale sulla cooperazione e la pace prevista a luglio, ha in programma seminari tematici aperti a tutti gli attori impegnati in progetti di cooperazione decentrata e finalizzati alla riconciliazione fra i popoli.
Il Comune di Arezzo, quale soggetto coordinatore del tavolo regionale “Europa” per la cooperazione, organizza venerdì 16 maggio, presso la Sala Giostra del Saracino al secondo piano di palazzo comunale, a partire dalle 9.15, il seminario “Le prospettive della cooperazione europea dopo la riforma delle politiche di sviluppo, il ruolo delle istituzioni locali e degli attori territoriali”.
“Per Arezzo è un motivo di orgoglio – ha dichiarato l’assessore, Alessandro Caporali – ospitare un seminario inserito in un programma come quello predisposto dalla Regione Toscana che proietta la nostra città in una dimensione europea e internazionale. I modi della cooperazione tra varie realtà planetarie passano da Arezzo per una compiuta elaborazione: non è un caso perché Arezzo è una città ricca di soggetti impegnati in questo ambito. L’Europa, d’altronde, guarda ad Arezzo con interesse anche per altri motivi: abbiamo ottenuto un finanziamento per uno scambio economico-culturale con la città di Eger, in Ungheria, e stiamo per riceverne un altro dedicato alle ‘città murate’, capofila la città austriaca di Graz, per progetti di riqualificazione dei centri storici”.
Dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti del Sindaco, Giuseppe Fanfani, e del Presidente della Provincia, Vincenzo Ceccarelli, alle 9.45 è prevista l’introduzione e la presentazione del seminario da parte dell’assessore regionale alla cooperazione internazionale Massimo Toschi.
Dalle 10, si susseguiranno gli interventi di Andrea Stocchiero (coordinatore del Cespi) “La riforma della cooperazione europea. Quadro generale e principali strumenti”; di Lorenzo Bianchi Carnevale (rappresentante delle Ong italiane nel gruppo di lavoro di Concord funding for development and relief) “Caratteristiche e strumenti del nuovo programma per gli attori non statali”; di Nicoletta Pusterla (della Commissione Europea) “Opportunità e sfide per gli attori non statali nel programma tematico”; di Alessandro Caporali (assessore alle politiche comunitarie e alla cooperazione decentrata del Comune di Arezzo ) “L’esperienza e le prospettive di lavoro del tavolo regionale per la cooperazione europea”; di Fabrizio Pizzanelli (della Regione Toscana) “I programmi di cooperazione territoriale dell’Unione Europea”.
Dopo il dibattito, alle 13 l’assessore regionale Massimo Toschi trarrà le conclusioni.