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Settima edizione del ‘Guido Monaco World Competition’

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Settima edizione del ‘Guido Monaco World Competition’

AREZZO – E’ giunto alla sua settima edizione il "Guido Monaco World Competition", manifestazione musicale organizzata da Cipam, Fondazione Guido D’Arezzo e Amministrazione provinciale. "L’obiettivo – spiega Carlo Alberto Neri, che del Cipam è il Presidente – ha l’intento di valorizzare i giovani musicisti italiani e stranieri e, dopo la selezione da parte di una giuria internazionale, di far incontrare questi talenti con i ragazzi delle scuole. Gli artisti vincitori del concorso, riservato a musicisti che non abbiano ancora compiuto i 35 anni, sono infatti chiamati ad esibirsi dapprima nelle scuole, e in particolare al Liceo Scientifico ‘Redi’ di Arezzo ed all’Istituto ‘Marconi’ di San Giovanni Valdarno, e poi, nei mesi di giugno e luglio, in concerti ad Arezzo ed in altre città della Provincia e nei festival di Sarteano ed Assisi, che ormai da tempo collaborano con il nostro progetto. La manifestazione si concluderà ad ottobre con un grande concerto con la ‘Kammerorchester Serenade’ di Salisburgo". Il Preside del Liceo Scientifico ‘Redi’ Claudio Santori sottolinea l’importanza dell’appuntamento con i concerti del festival: "ogni anno in occasione di questi appuntamenti avviene il miracolo, perché vedo le facce degli studenti che vanno al concerto con espressioni quasi annoiate e l’entusiasmo con il quale, invece, seguono le esibizioni dei giovani talenti e li applaudono. E’ un’iniziativa tanto più importante se si considera quanto la musica stenti ad entrare nella scuola italiana", conclude il professor Santori. Il rapporto fra musica e mondo della scuola viene sottolineato anche dall’Assessore alla cultura della Provincia Emanuela Caroti, alla quale hanno espresso il proprio ringraziamento per l’impegno dell’ente nella manifestazione sia Neri che Santori. "L’iniziativa si inserisce in un panorama più ampio rivolto all’educazione musicale dei giovani ed è un progetto che sosteniamo perché lo reputiamo interessante sia dal punto di vista culturale che da quello scolastico", conclude l’Assessore Emanuela Caroti.