AREZZO – I gestori di un internet point della città nell’aprire il loro esercizio notavano che della cassa era sparito il contante e tutte le schede prepagate anche se la porta d’accesso non presentava alcun segno d’effrazione, quindi chiamavano il 112.
Sul posto arrivava una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Arezzo che nel controllare i locali sentiva dei lievi rumori provenire dallo scantinato. Scesi immediatamente i militari non trovavano nessuno, ma nell’uscire aprivano un piccolo montacarichi all’interno del quale era nascosto un uomo con evidenti doti da contorsionista.
Il ladro contorsionista, un rumeno 25enne senza fissa dimora, si era nascosto la sera prima facendosi chiudere dentro. Nel corso della notte aveva trafugato tutto il contante e le schede telefoniche prepagate, per un valore di circa 2.000,00 euro, ed evidentemente attendeva l’occasione propizia per lasciare i negozio.
I militari, recuperata la refurtiva prontamente restituita ai proprietari dell'esercizio hanno arrestato il rumeno che aveva diversi precedenti, sempre per furto.
L’arrestato il giorno seguente è stato condannato a sei mesi di reclusione, senza sospensione condizionale della pena, che quindi sconterà nel carcere di Arezzo.