Cinquanta espositori stranieri del settore alimentare partecipano al seminario organizzato in collaborazione con l’Azienda USL di Arezzo per conoscere le regole da rispettare secondo la legislazione italiana, dal modo di esporre le merci ai metodi di corretta conservazione degli alimenti

Sono già arrivati ad Arezzo alcuni dei duecento espositori che da venerdì 17 a domenica 19 ottobre daranno vita nel centro storico al ‘Mercato internazionale dei prodotti tipici’.

Una cinquantina di operatori stranieri del settore alimentare, partecipano oggi, giovedì 16 ottobre, al seminario organizzato da Confcommercio in collaborazione con l’azienda USL 8 di Arezzo per conoscere le regole da rispettare nell’esposizione, conservazione e somministrazione dei prodotti.

“La legislazione italiana in ambito di sicurezza alimentare è particolarmente scrupolosa” dice il direttore provinciale di Confcommercio Franco Marinoni “così ci è sembrato opportuno aiutare gli operatori proveniente dall’estero, non abituati a lavorare nel nostro Paese, ad adeguarsi adottando i comportamenti più giusti a tutela dei consumatori”.

“Ci avvaliamo della preziosa collaborazione dei dottori Fulvio Armellini e Guido Bichi di alcuni rappresentanti del Dipartimento di Prevenzione della USL 8, che insegneranno agli operatori le regole pratiche per la gestione degli stand e per presentare al pubblico prodotti freschi, genuini e sicuri.

“La nostra provincia è una delle oasi più felici in quanto a qualità degli alimenti che si acquistano e si mangiano nei locali, grazie anche all’attività della USL 8, oltre che all’impegno quotidiano e alla serietà degli operatori che lavorano in bar, ristoranti e botteghe alimentari”.