AREZZO – “Abbiamo chiesto un incontro urgente al Prefetto Garufi – annuncia il Sindaco Giuseppe Fanfani. Intendiamo approfondire il confronto sul tema della sicurezza ed intensificare le strategie e le azioni congiunte”.
Il Comune si è già attivato. Nel corso dell’ultima riunione di Giunta, è stata approvata la delibera per la collocazione della prime 20 telecamere. Saranno nelle zone centrali della città ma anche in periferie come in piazza Andromeda ed in aree verdi come il Parco del Pionta e Campo di Marte.
“La sicurezza è oggi la nostra priorità – afferma il Sindaco Fanfani. Intendiamo fronteggiare non solo la microcriminalità ma anche gli episodi di inciviltà che stanno diventando sempre più frequenti. Potenzieremo quindi la polizia municipale ma anche la collaborazione degli ausiliari per quella che potremmo chiamare una “vigilanza di primo grado” soprattutto nei parchi. E, soprattutto, intendiamo rafforzare il coordinamento con le forze dell’ordine”.
Telecamere, più vigili sulle strade, incentivi ai commercianti per la videosorveglianza, rafforzamento delle strategie di prevenzione sociale. “Il progetto sicurezza è ormai pronto – afferma l’assessore Giuseppe Marconi che alla competenza sul bilancio ha recentemente aggiunto quella sulla sicurezza e, da ieri, anche quella di Vice Sindaco. Abbiamo messo a punto un sistema di video sorveglianza che consentirà un accurato controllo del territorio e delle aree di circolazione”. Come funzioneranno? E quale garanzia per la privacy dei cittadini? “Le immagini di ogni telecamera – precisa Marconi – verranno trasferite alla stazione di raccolta e da qui alla torre del Comune per lo più via WI-FI, cioè con la rete senza fili ma anche tramite quella in fibra ottica di proprietà comunale. Le immagini, registrate su un server e convogliate sui monitor di una centrale operativa di controllo, potranno essere trattate con operazioni di zoom, registrazione, finendo in un archivio di dati che costituirà, per il tempo di conservazione consentito dalla legge, un prezioso patrimonio informativo per chi è autorizzato all’accesso. E cioè esclusivamente alle forze di polizia. Sarà quindi assolutamente garantita la privacy dei cittadini”.
L’Amministrazione comunale intende anche mettere a disposizione dei commercianti incentivi per la collocazione di telecamere all’esterno dei punti vendita, potenziando ulteriormente le aree sottoposte a videosorveglianza.
E dai sistemi tecnologici ed innovativi a quelli tradizionali, cioè alla presenza della Polizia Municipale sulle strade. “La potenzieremo con una diversa organizzazione del personale a disposizione, recuperando quindi quanti più vigili possibili per la presenza costante in città. La scelta del vigile di quartiere rientra in questa strategia. Intanto si procederà, comunque, a 3 nuove assunzioni e contiamo di poterne fare altre entro la fine dell’anno. Tra gli altri obiettivi, abbiamo quello di attivare un turno notturno che consenta una presenza della PM per le strade della città anche l’1 di notte e le 8 del mattino”.
Infine le azioni di prevenzione. “In questo caso – afferma l’assessore Marconi – possiamo essere solo un tassello di un più vasto mosaico di soggetti ma stiamo pensando ad azioni di informazione nelle scuole, luogo primario della formazione dei giovani. Stiamo programmando un incontro con il Provveditorato agli studi per organizzare momenti di formazione ed informazione nelle scuole”.
