«La vicenda di un'altra donna a Pisa alla quale è stata negata la pillola del giorno dopo sia dalla Guardia Medica che al reparto di Ginecologia dell'Ospedale Santa Chiara costituisce un altro attacco alla laicità dello Stato e ai diritti delle donne», è quanto dichiara Angela Recce, candidata di Sinistra Critica in Toscana al Senato. «Chi svolge una professione medica non può accampare una presunta obiezione di coscienza riguardo ad un farmaco che invece avrebbe il dovere di prescrivere a chi ne facesse una legittima richiesta. Occorre battersi contro questi arbitri da parte di chi intende trasformare la sanità pubblica italiana in base ai diktat del Vaticano». Anche per questo motivo, Angela Recce e Daniele Ippolito, candidati di Sinistra Critica in Toscana, chiuderanno la loro campagna elettorale davanti agli ospedali distribuendo volantini su aborto, pillola RU486, contraccezione, laicità.

Appuntamenti:
Giovedì 10 Aprile, ore 13-14
Ospedale di Pontedera

Venerdì 11 Aprile, ore 10-12
Ospedale Santa Chiara di Pisa (ingresso Piazza Manin)

Articlolo scritto da: Sinistra Critica Toscana