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‘Six Feet Under’: la serie dei ‘becchini’ più famosi del mondo

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‘Six Feet Under’: la serie dei ‘becchini’ più famosi del mondo

Iris, il canale free del digitale terrestre di Mediaset, diretto da Miriam Pisani, ripropone dalla seconda serie, tutte le puntate del telefilm “Six Feet Under” compresi gli episodi inediti della quarta e della quinta stagione.

Telefilm dai toni black, rivelazione del network statunitense via cavo Hbo, Six Feet under, andato in onda per la prima volta il 3 giugno 2001, ha riscosso un successo strepitoso, al punto da sovrapporsi, nell’immaginario collettivo con un altro telefilm che negli States è passato alla storia: La Famiglia Adams.

Protagonisti di questa particolarissima serie sono infatti i componenti di una famiglia che gestisce un’impresa di pompe funebri. Six Feet Under (tradotto letteralmente, sei piedi sotto terra) è la profondità standard in cui vengono seppellite le bare nei cimiteri americani; una misura che ormai è entrata nel gergo comune per indicare le sepolture e la morte in generale. Un soggetto particolarissimo, non per nulla prodotto da Alan Ball, già Premio Oscar per il film American Beauty, film culto del 1999, e che ne ha decretato la fine con la dodicesima puntata della quinta serie, andata in onda il 21 agosto 2005, e liberamente ispirata alla tragica morte della sorella, al tempo tredicenne, in un incidente stradale che li aveva visti coinvolti entrambi.
Una tragedia familiare che ha scosso profondamente il regista, costituendo, nella sua vita, uno spartiacque che ha profondamente influenzato la sua visione del mondo, sarcastica e disincantata, come magistralmente raccontato in questa serie dai toni cupi e noir che ha vinto, in sole cinque stagioni, 9 Emmy Awards e 3 Golden Globe.

Le vicende di questa serie iniziano dopo che Nathaniel Fisher (Richard Jenkins), titolare di un’agenzia di pompe funebri, lascia in eredità, dopo la sua prematura morte avvenuta in un incidente stradale, le sorti dell’attività famigliare ai due figli Nate (Peter Krause) e David (Michael C. Hall). I due nuovi proprietari (il primo un gay non dichiarato, frustrato ma profondamente dedito al lavoro, il secondo più estroverso e libertino) dovranno condividere le sorti dell’azienda con la madre Ruth (Frances Conroy) spesso preda di forti nevrosi e Claire (Lauren Ambrose) terzogenita di Nathaniel. Gli episodi si sviluppano solitamente con la presentazione di un defunto e una breve storia che narra i fatti che lo hanno portato alla morte, per poi riflettersi sulla vita famigliare dei becchini e del mondo che li circonda, scandendo il tempo della narrazione con i preparativi della cerimonia funebre.

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