Un bilancio che guarda al sostegno di famiglie ed imprese. E’ questa la caratteristica della manovra finanziaria per il 2009 della Provincia di Arezzo, le cui linee guida sono state illustrate dal Presidente Vincenzo Ceccarelli e che lunedì 22 dicembre sarà sottoposto all’esame del consiglio provinciale. "In una situazione di crisi economica come quella che stiamo vivendo – ha spiegato il Presidente Ceccarelli – quello del sostegno alle famiglie e all’economia credo sia il punto nodale sul quale tutto il sistema istituzionale, dal Governo nazionale agli enti locali, si deve concentrare. Per questo, oltre agli interventi previsti nel campo delle politiche sociali, abbiamo stanziato oltre 7 milioni per il sostegno al sistema delle imprese direttamente o in compartecipazione, dei quali 750.000 con i Piani di sviluppo, 4.700.000 attraverso il Consorzio per l’Innovazione e 1.800.000 per l’Incubatore di impresa di Cavriglia. Sulla formazione professionale è stato elaborato un piano integrato di interventi a favore dell’occupazione che prevede un investimento complessivo di oltre 16 milioni di euro e che servirà a finanziare varie attività formative fino a tutto il 2009, metà delle quali rivolte a disoccupati. Nel campo della formazione voglio anche sottolineare l’importanza dell’impegno per la sicurezza sul lavoro, oggetto di ogni nostra attività formativa ed anche di un programma specifico rivolto a nuovi imprenditori ed ai lavoratori stranieri. Importanti anche gli interventi per lo sviluppo rurale, che prevede, considerando anche le comunità montane, un investimento in provincia di oltre 45 milioni di euro di risorse pubbliche alle quali si aggiungerà il cofinanziamento privato per oltre 30 milioni". Lavoro e sviluppo, quindi, sono le priorità di un bilancio che nel 2009 sarà di 128.500.000 euro, con le due principali voci di entrata che restano quelle dirette, garantite dai tributi che i cittadini pagano all’ente, che sono diminuite nel corso di questo quadriennio passando dai quasi 37.000.000 del 2005 ai 34.500.000 previsti per il 2009. "Nonostante il calo anche dei trasferimenti, che saranno di 6 milioni inferiori rispetto al 2008, non ci sarà alcun aumento della pressione fiscale nei confronti dei cittadini ed è anzi confermata la riduzione della Tarsu, già decisa nel 2008, dal 5 al 4,7% – prosegue Ceccarelli. A diminuire è invece la spesa corrente, che torna sui livelli del 2006, e nel cui ambito le maggiori risorse sono destinate al trasporto pubblico, per oltre 18 milioni di euro, mentre quasi 15 milioni vanno all’istruzione. Voglio sottolineare che negli ultimi quattro anni è diminuito sensibilmente il prelievo tributario pro-capite, sceso da 110,08 euro del 2006 a 100, 95 del 2009. Confermato invece il saldo positivo tra questo prelievo fiscale pro-capite e quello che l’ente restituisce a ogni cittadino, con quasi 118 euro investiti in opere pubbliche per il territorio. Tra queste voglio citare per le infrastrutture viarie i principali lavori già finanziati e in corso di realizzazione o la cui realizzazione partirà nei prossimi mesi che sono le varianti alla SR 71 di Bibbiena e Casamicciola, Santa Mama e Cortona, sulla SR 69 il trasferimento in riva destra, l’eliminazione del passaggio a livello di Indicatore ed i lavori sul Ponte di Pratantico e, sul resto della viabilità, la Strada Provinciale delle Miniere in Valdarno e la Variante di Foiano, per un totale di oltre 100 milioni di euro. Ingenti gli investimenti previsti anche sull’edilizia scolastica, per la quale nei primi mesi del 2009 saranno completati i lavori relativi all’ultimo stralcio del nuovo Polo scolastico di San Giovanni Valdarno e quelli per la palestra di Sansepolcro, mentre nel corso dell’anno proseguiranno i lavori di completamento del polo scolastico di Arezzo. In tutto, nel prossimo triennio, sull’edilizia scolastica sono programmati interventi per circa 32 milioni di euro che vanno ad aggiungersi agli oltre 50 milioni già destinati al settore nel corso di questo mandato". Ai dati del bilancio 2009, infatti, vanno aggiunti anche quelli del triennale 2009-2011, che sarà anch’esso portato all’approvazione del consiglio provinciale del 22 dicembre, che prevede un programma di investimenti che supera di ben 13 milioni di euro quello varato lo scorso anno, per un totale di poco superiore ai 120 milioni. Ai numeri, il Presidente della Provincia aggiunge altre due considerazioni importanti: "voglio ricordare che il 2009 sarà l’anno della grande mostra sui Della Robbia, che abbiamo già presentato a livello nazionale ed internazionale trovando grandissima attenzione, con la quale vogliamo aprire nuovamente una finestra del mondo su Arezzo. Ribadisco infine la soddisfazione per l’ottenimento della certificazione di qualità per tutta l’attività dell’ente, e non solo perché siamo la seconda Provincia in Italia ad ottenerla ma perché dimostra che non siamo solo attenti allo sviluppo ma anche all’efficacia del nostro lavoro in rapporto con i cittadini", conclude il Presidente Vincenzo Ceccarelli.