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Stop al fumo: parte il ventesimo corso della Usl8

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Stop al fumo: parte il ventesimo corso della Usl8

Arriva un nuovo corso della Usl 8 per smettere di fumare. Il prossimo inizia il 24 ottobre, ma chi è intenzionato a dire "addio" a sigari e sigarette con l'aiuto di esperti, deve affrettarsi nella iscrizione e nell'avviare il percorso che inizia con la visita medica.
Per informazioni basta chiamare lo 0575/255.943-2-1 (tutti i giorni feriali dalle ore 09,00 alle ore 14,00) e fissare senza formalità la prima visita che è gratuita. Solo dopo questo controllo e momento di informazione diretta si deve passare per le consuete procedure dal Cup e il pagamento, se dovuto, del ticket. I corsi sono organizzati dal Sert della Usl 8.
Il programma di disassuefazione attuato con metodologie sperimentate e efficaci, in gruppi da 8 a 15 pazienti, si basa su un approccio integrato medico-psicologo, e porta a favorire la cessazione dell’abitudine al fumo.
Due terzi dei soggetti che hanno aderito a queste terapie dopo sei mesi riescono a non fumare. Percentuale che si abbassa al 50% dopo un anno. Si tratta di risultati considerati molto validi dalla letteratura medica.
Quello che parte ad ottobre è il ventesimo corso organizzato dalla Usl ed è condotto dal dr. Fiorenzo Ranieri (0575 255947). Il 25 settembre un corso per smettere di fumare riservato ai detenuti, prenderà il via nella biblioteca della casa Circondariale di Arezzo.

LE STATISTICHE
Il fumo è il responsabile del 12% del totale delle morti che si verificano in Toscana e tra fumo e malattie polmonari o cardiache c'è una correlazione diretta dagli esiti spesso micidiali.
Al sigaro, alla pipa e alla sigaretta in Toscana dicono di sì 500.000 uomini e più di 350.000 donne, cioè un maschio su tre e una donna su quattro donne, ma queste ultime sono in crescita e stanno aumentando al ritmo del 2% ogni anno.
Preoccupante anche il dato che riguarda i giovani fumatori: tra gli under 20 uno su 5 è fumatore. La prevenzione è fondamentale, considerato che circa il 90% dei fumatori inizia a farlo prima dei 18 anni e che le conseguenze per la salute derivanti dal fumo di tabacco sono tanto più gravi quanto più bassa è l'età in cui si inizia a fumare.
Il fumo è la principale causa di morte nella popolazione adulta dei Paesi industrializzati. Ogni anno nel mondo sono 3 milioni, di cui 500.000 donne, le persone che muoiono per il fumo.