ATENE – Una rete di Luca Toni, che non segnava in azzurro da nove mesi e mezzo, regala l’1-1 all’Italia nell’amichevole contro la Grecia e il record di 31 partite senza sconfitte al ct azzurro, Marcello Lippi. Dopo aver eguagliato il record di Vittorio Pozzo con trenta partite senza sconfitte, il condottiero azzurro raggiunge un altro obiettivo: un record mondiale, al pari di due colleghi stranieri, Basile e Clemente, portando la striscia positiva di risultati a trentuno.

‘Io sono felice di aver vinto il Mondiale, una striscia di risultati senza aver vinto nulla non avrebbe avuto un grande valore’, ha detto Lippi che è riuscito nell’intento grazie ad un’Italia ‘sperimentale’. Allo stadio Kaikaskakis di Atene contro la Nazionale che ha appena abdicato dal titolo europeo ma mantiene una certa ossatura della squadra che vinse il titolo in Portogallo, Lippi schiera un’Italia ‘straniera’ con De Sanctis (Galatasaray), Cannavaro (Real Madrid), Grosso (Lione), Toni (Bayern Monaco), e Giuseppe Rossi (Villarreal) subito in campo e con Dossena (Liverpool) in panchina.

Partenza lanciata e al 9’ doppia occasione per l’Italia: su azione d’angolo Gattuso riesce a calciare da dentro l’area ma il portiere devia in angolo, sul successivo corner conclusione di Cannavaro e palla che finisce a Rossi ma il tiro, da un metro, finisce addosso al portiere greco. Gli azzurri partono bene ma poi si spengono alla distanza. Ci prova De Rossi su punizione con poca convinzione e viene fuori la Grecia. Al 26’ cross morbido di Tziolis per Katsouranis, discreto ma al lato il colpo di testa. Al 39’ ancora una fiammata ellenica che prima reclama un rigore per un fallo di mano, involontario, di Gattuso, e poi si vede annullata per fuorigioco, giusto, una rete di Mantzios. Sul finale si vedono Rossi e Montolivo senza successo, in ombra Toni.

Ad inizio ripresa sembra un’altra Italia. Al 1’ è proprio l’attaccante del Bayern Monaco a farsi finalmente vedere, si invola sulla sinistra, servito da Rossi, ma con il piede Tzorvas evita il gol. Passa un minuto e ci prova De Rossi ancora su punizione senza esito, poi al 3’ spettacolare destro in corsa di Camoranesi, un siluro da 30 metri, con Tzorvas che si distende, respinge, ma il pallone ricade a terra con una strana traiettoria e il portiere lo spedisce in calcio d’angolo. Ci prova anche il nuovo entrato Pepe, ma nel momento migliore degli azzurri, la Grecia va in gol. Al 4’ Gattuso si fa scippare palla quasi al limite, passaggio in verticale per il taglio centrale di Ghekas, stop e diagonale della punta, dal limite che batte De Sanctis alla prima occasione. La squadra di Lippi non si perde d’animo e si rigetta subito nell’area avversaria, passano cinque minuti e Toni firma l’1-1. De Rossi batte un calcio di punizione sulla trequarti, tutti fermi in difesa, il bomber sceglie il tempo giusto, si alza e infila il pallone in porta dopo quasi 700 minuti senza reti. Tanti cambi, pressione dell’Italia in cerca del gol vittoria, qualche occasione con Pepe e Iaquinta e qualche sbavatura in difesa con un paio di conclusioni greche controllate da De Sanctis che non cambiano il risultato finale.

Articlolo scritto da: Adnkronos