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Un “Grande fratello” per le foreste siciliane

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Un “Grande fratello” per le foreste siciliane

SICILIA – Le foreste della Sicilia ai raggi X. Prende il via l’inventario delle aree boschive della Regione Siciliana, un’opera senza precedenti che durerà tre anni di lavoro per un costo complessivo di 6 milioni di euro. A coordinare l’opera di catalogazione ci sarà la Dream Italia, società che opera da trenta anni nel campo dell’ingegneria ambientale con sede in Toscana (ad Arezzo e Pistoia), all’interno di una associazione temporanea di imprese che vede la Rdm Progetti di Firenze, la Engineering Sanità Enti locali di Roma e l’Italtel di Settimo Milanese. Il Sistema informativo forestale della Regione Siciliana, che sarà terminato nel 2010, rappresenta uno dei più importanti progetti a livello regionale mai realizzati in Italia nel campo della pianificazione forestale e dei sistemi informatici relativi. Interesserà tutti i 340mila ettari di superficie boscata della Sicilia, comprese le isole circostanti (Pantelleria, Eolie, Lampedusa, Egadi).

"Dopo un importante lavoro progettuale di impostazione e di analisi – spiega Rodolfo Fornaciai, presidente di Dream Italia -, verranno analizzate le caratteristiche dei boschi siciliani con l’obiettivo di stimare nel dettaglio la superficie forestale regionale, le diverse tipologie di bosco, a servizio del Piano Forestale Regionale in modo da sviluppare una programmazione più mirata alla valorizzazione della risorsa bosco e delle filiere del legno. Oltre all’Inventario forestale, Dream Italia predisporrà una Carta forestale e la relativa infrastruttura informatica della Regione Siciliana. Servizi molto utili per la gestione del vincolo idrogeologico, delle emergenze ambientali e del catasto delle aree percorse dal fuoco".
Negli oltre tre anni di lavoro, saranno impegnati tecnici di diverse materie professionali (forestali, agronomi, pedologi, botanici, zoologi, geologi, informatici), i tecnici delle società che svolgeranno il progetto, e personale locale con l’obiettivo di favorire anche uno sviluppo tecnico professionale delle realtà siciliane.

Dream Italia, che già da alcuni anni impegnata in progetti dell’ingegneria ambientale in tutta Italia, incrementa il proprio impegno nell’Italia meridionale: "In particolare, questa iniziativa in Sicilia – commenta Alessandro Contri, direttore commerciale di Dream Italia – va ad aggiungersi a quelle già in corso di realizzazione nel campo della formazione del personale che opera nel settore della prevenzione e del pronto intervento sugli incendi boschivi (Corpo forestale regionale, personale della pubblica amministrazione), a quelle legate al controllo dei contributi europei alle attività agricole (Agea) oltre che a progetti di pianificazione di aree protette (Siti di interesse comunitario)".

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