Home Cultura e Eventi Cultura Un Parco di stelle e desideri

Un Parco di stelle e desideri

0
Un Parco di stelle e desideri

Con il passare dei secoli il picco di attività dello sciame si è spostato in avanti e ha luogo effettivamente con 48-56 ore di ritardo, per cui l’appuntamento con le minuscole particelle di polvere e detriti che entrano nell'atmosfera terrestre e si "incendiano" a causa del grande attrito è martedì 12 agosto a partire dalle 21 e 15.

La possibilità di osservare un maggior numero di Perseidi si ha quando il radiante è più alto nel cielo, cosa che avviene nella seconda parte della notte. La costellazione del Perseo sorge infatti intorno alle 22: si potrà osservarlo quindi dapprima basso sull'orizzonte a nord-est, poi sempre più alto, fino all'alba. le condizioni migliori si verificheranno appunto mercoledì 13 agosto all’alba. Quest’anno il chiarore della Luna – che sarà piena il 16 e che il 12 sorgerà alle 15,07 – potrà disturbare leggermente le osservazioni nella prima parte della serata delle cosidette "lacrime di San Lorenzo”.

Il planetario è attivo nel Parco dal 26 luglio 2003 all’interno del centro visita di Stia. Modello Galileo III – prodotto non a caso dalle Officine Galileo di Firenze – è stato utilizzato in precedenza dal Museo della scienza del capoluogo toscano, la quale lo ha donato al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Il planetario del Parco è una struttura permanente – l’unica in provincia di Arezzo e la prima nel sistema dei parchi nazionali italiani – per la divulgazione dell’astronomia.