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Un week end di castagne e colori nel Parco

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La castagna – apprezzato e nutriente frutto che occhieggia dall'involucro vellutato dei ricci aperti tra le foglie appena cadute – è sempre stato alla base dell'alimentazione della gente delle terre del Parco. A questo frutto del bosco si collegano consuetudini, storie e leggende antiche. Il Mugello fiorentino – che ha visto il riconoscimento per il suo marrone tipico dell'Indicazione Geografica Tipica – è forse il più conosciuto custode di questa tradizione appenninica. L'escursione guidata "La civiltà del castagno" è in programma domenica mattina dal centro visite del Parco Nazionale di Castagno d'Andrea – lungo il percorso che da questa località si sposta a Castellina, Migliari e Ripalta, per tornare al punto di partenza.
Nell'alta valle dell'Arno il percorso trekking di domenica mattina "I castagneti di Raggiolo" costruisce un itinerario tra storia e natura per percorrere e ricostruire la tradizione della castagna nella montagna casentinese nel giorno della sua festa annuale. Il ritrovo è alle 9 in Piazza S.Michele a Raggiolo.
Per prenotare o chiedere informazioni su queste iniziative si può chiamare il centro visita del Parco di Badia Prataglia al numero 0575. 559477

Le foglie hanno cominciato a cadere e il prossimo week end, se il tempo rispetta le previsioni – sarà uno degli ultimi in cui si potranno cogliere i mille colori delle foglie delle tante piante delle foreste del Parco Nazionale. "Colori e profumi d’autunno", lungo l'itinerario circolare Bagno di Romagna – Batocco – Macchia del Cacio – Sentiero del Lupo – Monte Carpano – il Poggiaccio – Becca – Bagno di Romagna, in partenza alle 15,30 dal centro visita del Parco di Bagno di Romagna è di livello escursionistico (E) e prevede una durata di circa tre ore. Per aderire o richiedere dettagli sull'escursione si può chiamare il numero 0543. 911304.

A Tredozio sabato l'attività del centro visita del Parco Nazionale sarà dedicata a Faustino Perisauli. Ecclesiastico nato in questo piccolo paese della Romagna appenninica nel 1450, svolse la sua attività di letterato a Roma, Urbino e Rimini. E' noto, in particolare, per aver scritto il “De Triumpho Stultitiae”, poema in esametri latini composto probabilmente prima dell’“Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam. E' sepolto, per suo espresso desiderio, nel Portico di Santa Maria delle Grazie a Rimini. L’argomento di questo convegno sarà la “Follia nell’Umanesimo”. La giornata si aprirà alle 10,30 presso il Centro Visite del Parco Nazionale con l'introduzione del prof. Claudio Leonardi dell’Università di Firenze. A seguire ci saranno gli interventi “Bruno, Erasmo e la Follia”, del prof. Michele Ciliberto della Scuola Normale Superiore di Pisa e “Faustino Perisauli e l’Umanesimo Fiorentino” del prof. Lorenzo Amato dell' Università di Firenze. Nel pomeriggio, a partire dalle 14,30 riprenderanno i lavori con gli interventi: “Il cappello a sonagli. Immagini della follia nel primo ‘500 ” del prof. Adriano Prosperi della Scuola Normale Superiore di Pisa, “Un umanista poligrafo: Faustino Perisauli” del prof.Gian Mario Anselmi dell' Università di Bologna, “La follia in Erasmo e in Faustino Perisauli” del prof.Enrico Pasini dell' Università di Torino. Concluderà il convegno Eugenio Giani, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze.
Nel contempo verrà allestita, curata da Claudia Giuliani della Biblioteca Classense di Ravenna, sempre presso il centro visite del Parco e un’esposizione delle prime edizioni di alcuni libri originali di Faustino Perisauli, che resterà visitabile fino al 16 novembre.

Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ci sono luoghi straordinari da fotografare. L’autunno, con i suoi colori – dal verde al giallo passando attraverso mille tonalità di rosso e arancio – forse, più di altri periodi, ferma nella memoria queste immagini. La fotografia è un mezzo attraverso il quale si catturano, per rievocarli anche in tempi e spazi lontani, eventi naturali, sfumature e atmosfere.

Sul versante casentinese dellarea protetta il fotografo naturalista Fabio Blanco (organizzatore dei Nikon School Travel della Nital di Torino) è il docente di un corso proposto – a Badia Prataglia – dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in collaborazione con Consorzio Casentino, sviluppo e turismo e il circolo AVIS (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) di Bibbiena. Il programma comincia venerdi e si articola – attraverso un serrato programma di uscite in natura e lezioni – fino a domenica pomeriggio.
Per informazioni si possono contattare – dal lunedi al giovedi, dalle 9 alle 13 – il numero 0575. 503029 (Ufficio informazioni del Parco), il Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo al 0575. 520511 o la Coop. Oros, tel. 335. 6244440.

Venerdi 24 si apre (dura fino a domenica) il "Workshop di fotografia naturalistica" con i fotografi Roberto Sauli e Maurizio Bonora a Capaccio di Santa Sofia. Roberto Sauli è fotografo naturalista affermato. Ha scattato immagini a corredo dei centri visita del Parco del Delta del Po, al Castello di Mesola e presso la salina di Cervia. E' collaboratore dell’agenzia Panda Photo (www.ilsalesullacoda.it). Maurizio Bonora, articolista e fotografo, collabora – oltre che con l’agenzia Panda Photo – con editori che operano nel settore naturalistico e didattico fornendo immagini e articoli monografici. E’ autore di vari libri a carattere naturalistico. Nel 2003 e nel 2006 e stato premiato campione del mondo di fotografia naturalistica con la selezione italiana FIAF. Ha anche ottenuto il secondo premio al Campionato italiano di fotografia naturalistica, edizione 2006 (www.mauriziobonora.com).

Il costo di 172 euro comprende il workshop di fotografia e "trattamento di pensione completa" (bevande escluse) per 2 giorni con un pranzo al sacco.

Prenotazioni e informazioni possono essere richieste presso il Centro turistico residenziale Foresteria di Capaccio, al numero 0543. 971575, oppure a Idro – Ecomuseo delle acque di Ridracoli, tel 0543. 917912.
Sabato comincerà il secondo week end dedicato a "I sentieri dell'Autunno", progetto di escursioni guidate e serate divulgative all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi realizzato in collaborazione con il Comune di Poppi, l'associazione Guide esclusive del Parco e le strutture ricettive del luogo.

"I sentieri d'autunno" prevede sabato mattina un'escursione guidata alla valle della Lama e una serata divulgativa (alle 21 al centro visita di Badia Prataglia) dedicata a "Predatori e prede: il lupo e gli ungulati del Parco". Per domenica mattina è stata organizzata una visita guidata all'Eremo di Camaldoli.

Per informazioni sull'iniziative, prezzi e strutture convenzionate si può chiamare il centro visita di Badia Prataglia al numero 0575. 559477 ([email protected])

Sabato e domenica sarà possibile effettuare delle visite guidate all'interno di Idro, ecomuseo delle acque di Ridracoli (sabato dalle 14 alle 18, domenica dalle 10 alle 18, ultimo ingresso alle 17,30) e dei cunicoli della diga che regima e regola lo scorrimento a valle delle acque del fiume Bidente (sabato e domenica dalle 10 alle 18, ultimo ingresso alle 17,15) .
Per informazioni e/o prenotazioni: 0543. 917912 o [email protected]

Per sabato (dalle 10 alle 15,30) l'associazione Welcome in Casentino organizza l'escursione a cavallo "A cavallo sul Crinale del Pratomagno" alla scoperta dei meravigliosi boschi del massicio montuoso .Il percorso si snoda attraverso antichi sentieri fino ad arrivare al crinale, dove sarà possibile godere di un meraviglioso panorama e si verrà avvolti dalle infinite calde tonalità cromatiche che in autunno colorano le foreste.
Per prenotazioni e informazioni contattare Francesca Fani, tel. 393. 4180963 o Gianluca Bambi al 328. 4151735.

A Moggiona i "Miti" della scultrice Amalia Ciardi Duprè – bronzi monumentali, sculture e disegni – continuano a testimoniare le grandi vocazioni artistiche di questo piccolo e pregiato borgo casentinese di tradizione camaldolese. L'artista – che vive e ha il suo laboratorio a Vincigliata (Fi) – collabora con vari architetti per le decorazioni scultoree di chiese, piazze e giardini. Sue opere sono esposte al pubblico a Firenze, Fiesole, Prato, Roma, New York e Parigi. L'esposizione si inserisce nel progetto "Un Parco per l'anima, Atena per Moggiona". Gli spazi saranno aperti tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. Per informazioni si può chiamare la pro loco di Moggiona allo 0575. 556018.