STT. PAUL – Al terzo giorno della convention a St. Paul, in Minnesota, John McCain è stato ufficialmente nominato candidato repubblicano nella corsa alla Casa Bianca. Ad affiancarlo, come vice, la governatrice dell'Alaska Sarah Palin.

Secondo la cerimonia prevista, i delegati degli Stati americani hanno votato per il senatore fino a quando non ha ottenuto 1.170 voti, 21 in meno di quelli necessari per ottenere la nomination. A quel punto, tutti gli altri stati hanno passato il loro turno fino alla volta dell'Arizona, da cui proviene McCain: come da tradizione repubblicana è lo stato originario del candidato quello chiamato a dare i voti decisivi per conquistare la nomination.

"Lo stato del gran canyon è orgoglioso di condividere con il Paese uno dei nostri migliori figli", ha detto la portavoce dell'Arizona, annunciando "53 voti per il nostro collega, grande patriota e prossimo presidente degli Stati Uniti".

"So come catturare Osama Bin Laden e lo farò", ha detto McCain in un'intervista all'Abc assicurando il suo impegno per prendere il leader di Al Qaeda. "Il presidente Clinton aveva le opportunità per catturare Osama Bin Laden – ha detto il senatore – Il presidente Bush aveva le opportunità per catturarlo, io so come farlo e lo faro'".

Quindi l'attacco al rivale Barack Obama. "Io ho la comprensione, la conoscenza e l'esperienza per fare le valutazioni giuste, il senatore Obama no", ha detto McCain, secondo cui il candidato democratico "non sa come funziona il mondo né come funziona le Forze armate".