WASHINGTON – Si fa più serrata la corsa alle presidenziali americane: stando ad un sondaggio 'Los Angeles Times/Bloomberg', se John McCain sta riuscendo a raccogliere intorno a sé anche la fascia più scoraggiata dell'elettorato repubblicano – Barack Obama dal canto suo non sarebbe riuscito negli ultimi due mesi a compiere grossi passi avanti nel garantirsi nuovi consensi, con il risultato che lo scarto tra i due candidati si è ridotto ad appena due punti percentuali, 45 per cento di preferenze per Obama contro 43 per McCain (in giugno, il sondaggio L.A. Times/Bloomberg dava 12 punti di vantaggio ad Obama).
Stando all'inchiesta, realizzata tra venerdì e lunedì scorsi su un campione di 1.375 adulti, meno della metà degli interpellati ritiene che il senatore dell'Illinois abbia l'esperienza necessaria a guidare il paese, esperienza che invece viene attribuita al senatore dell'Arizona dall'80 per cento del campione. Da non trascurare poi il dato secondo cui il nove per cento afferma che non si sentirebbe a proprio agio nel votare per un presidente nero e quello secondo cui un elettore su cinque ritiene che il paese non sia pronto ad eleggere un presidente nero.
Resta il fatto che Obama gode della simpatia di una maggioranza di elettori sul tema cruciale dell'economia. E che gli indipendenti sembrano orientati a favore di Obama. E che i sostenitori di Obama appaiano decisamente più soddisfatti della loro scelta dei sostenitori di McCain. Il 78 per cento dei sostenitori del senatore democratico si dice entusiasta della sua candidatura, mentre appena il 61 per cento di quelli che appoggiano McCain guarda al proprio candidato con lo stesso trasporto. Quanto infine agli indipendenti, generalmente sono piu' favorevoli a Obama (47 per cento) che a McCain (36).