Home Attualità 187 cuochi italiani insieme per i Presìdi Slow Food

187 cuochi italiani insieme per i Presìdi Slow Food

0

Centottantasette ristoranti e osterie difendono la biodiversità e sostengono i produttori di qualità. A Cheese (Bra – Cn, 18 – 21 settembre), venerdì 18 alle ore 19 presso il Caffè letterario (cortile Slow Food Editore – via della Mendicità Istruita 45), l’associazione Slow Food Italia presenta il suo nuovo progetto: un’alleanza tra i Presìdi della Penisola e i cuochi italiani che si impegnano a dare spazio ai prodotti tutelati da Slow Food nel menu (almeno tre e contrassegnandoli con l’apposito logo), privilegiando quelli della propria regione.
In questa occasione si presenta infatti la lista dei cuochi (e relativi locali) che in tutto il territorio italiano aderiscono all’iniziativa.

All’incontro segue una degustazione guidata di formaggi dei Presìdi Slow Food in abbinamento a whisky Glenlivet, main sponsor del progetto.

L’obiettivo dell’alleanza è raccontare a un pubblico il più ampio possibile i Presìdi e creare curiosità e interesse intorno alle iniziative di tutela della biodiversità. Perchè questi progetti, promossi dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, tutelano prodotti a rischio di estinzione, reale o potenziale; fanno parte della memoria e dell'identità di una comunità; sono legati al territorio; sono realizzati in quantità limitata secondo pratiche artigianali; sono di grande qualità organolettica, ma qualitativamente validi anche in senso ambientale e sociale.
Il ruolo di cuochi, ristoratori, osti, è fondamentale per la divulgazione dei progetti di Slow Food legati alla salvaguardia della biodiversità agroalimentare. I cuochi sono stati – a partire da Terra Madre – gli ambasciatori più preziosi nel divulgare i contenuti della filosofia della nostra associazione. E già molti di loro propongono nei propri menu ottimi prodotti locali, tra cui anche i Presìdi.

L’iniziativa culminerà con le Cene dell’Alleanza, organizzate in ogni ristorante aderente, il 15 ottobre 2009. Una parte del ricavato delle cene sarà devoluto al progetto dei Presìdi Slow Food (per le prenotazioni è necessario telefonare direttamente al ristorante che interessa).
Il progetto delle Cene dell'Alleanza è sostenuto da un gruppo di aziende vinicole sensibili al tema della tutela della biodiversità: durante le cene saranno infatti proposti vini di grande qualità, realizzati da produttori che condividono il progetto Slow Food, lo fanno proprio e lo sostengono attivamente.