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65 anni dopo, la Germania a Civitella

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65 anni dopo, la Germania a Civitella

“E’ un gesto importante quello dell’Ambasciatore di Germania che il 28 giugno sarà a Civitella – commenta il Sindaco Massimiliano Dindalini. Le stragi del 1944 non solo portarono alla morte di centinaia di persone ed alla distruzione di intere famiglie, ma lasciarono anche una ferita nel “cuore sociale” della nostra comunità e nella sensibilità di tutti i cittadini. Solo con enorme ritardo siamo arrivati ad una sentenza che ha indicato i colpevoli di quella strage. Se l’Italia deve riflettere sull’esistenza degli “armadi della vergogna” che non sono stati aperti per decenni impedendo l’accertamento della verità, anche la Germania deve riflettere sull’assenza, per un periodo altrettanto lungo, di un benché minimo segnale di riconciliazione verso le nostre comunità, atrocemente colpite nel 1944”.
E nel 2009, nell’ambito della tradizionale marcia della pace che unisce Civitella a San Pancrazio, teatri insieme alla Cornia, del massacri del giugno di 65 anni fa, ecco la presenza dell’Ambasciatore di Germania proprio a Civitella. Ad un’iniziativa pubblica in piazza Alcide Lazzeri, il 28 giugno alle ore 19 con la deposizione di corone al monumento ai caduti. E una corona sarà proprio della Germania.
“Dobbiamo un grande ringraziamento all’Ambasciatore Michael Steiner che ha accettato il nostro invito – dichiara Dindalini. La sua visita è non solo un onore per il nostro paese ma rappresenta quel gesto di attenzione alla nostra comune storia che ritenevamo necessario. Con lui avremo modo anche di affrontare i temi legati alla sentenza di condanna che ha coinvolto anche lo Stato Tedesco. Ma quello che più ci preme oggi è il riconoscimento di quanto è accaduto e la reciproca volontà di sanare le ferite che sono rimaste ancora aperte. In questi anni moltissimi cittadini tedeschi sono venuti a Civitella ed hanno visitato i nostri luoghi della memoria, lasciando commenti e valutazioni che esprimono il sentimento di conciliazione di un intero popolo. La visita dell’Ambasciatore Michael Steiner potrà essere il coronamento ufficiale di questo percorso”.
La memoria, quindi, come strumento di pace e di riconciliazione. Con le parole di Steiner e di Dindalini ma anche con la musica della Banda dell’Esercito italiano che suonerà nella stessa piazza dopo gli interventi dell’Ambasciatore di Germania e del Sindaco di Civitella. “Un concerto – afferma Massimiliano Dindalini – che conferma il moderno ruolo del nostro esercito e cioè un fondamentale strumento al servizio dei cittadini e della pace”.