AREZZO – Proseguono le azioni concrete del Comune per ridurre gli impatti ambientali dei processi di consumo e produzione: in sintesi per il Green Public Procurement ovvero i cosiddetti “acquisti verdi”. Il gruppo di lavoro attivo nell’Ente già dallo scorso anno, dopo i percorsi formativi per il personale tecnico amministrativo del Comune, ha portato alla pubblicazione di bandi di gara per lavori e forniture che contengono parametri di sostenibilità ambientale. In particolare per: fornitura della centrale operativa della Polizia Municipale, servizio di pulizia, manutenzione di aree verdi, digitalizzazione schede servizio anagrafe, fornitura calore e manutenzione straordinaria e ordinaria degli impianti, fornitura di beni strumentali per il museo dei mezzi di comunicazione, per la ristorazione scolastica e per gli arredi del nuovo sportello Unico.
Obiettivo del progetto: ridurre l’uso delle risorse naturali, sostituire le fonti energetiche non rinnovabili con quelle rinnovabili, ridurre la produzione di rifiuti, le emissioni inquinanti, i pericoli ed i rischi ambientali. Gli acquisti pubblici verdi si inseriscono nelle politiche per la sostenibilità dell’Unione Europea e il loro utilizzo è previsto anche nel Piano straordinario dell’Aato 7.
Ricorda l’assessore Roberto Banchetti: “Nel territorio siamo il Comune pilota di questa esperienza. Siamo impegnati nella raccolta differenziata e nella riduzione dei rifiuti, ma ciò che diversifichiamo nella raccolta deve essere ben inserito in una filiera di riutilizzo dei materiali, stimolando un mercato di clienti che acquistano prodotti provenienti dal riciclaggio. Questa è la direzione e la filosofia degli acquisti verdi che stiamo attuando e che porta a risultati immediati, tangibili e quantificabili ”.
Un esempio è il bando per la fornitura di ristorazione scolastica che individua parametri precisi: gestione di preparazioni specifiche e particolari per intolleranze alimentari e credi religiosi, controllo della filiera dalla preparazione fino allo sporzionamento, presidio dei punti critici. E anche individuazione di elementi di sostenibilità ambientali nelle metodologie organizzative e gestionali del servizio, come risparmio energetico, utilizzo di tecniche eco-compatibili per l’approvvigionamento e lo smaltimento dei materiali, ecc… Nelle gare vengono anche richieste proposte migliorative del servizio in riferimento all’utilizzo di prodotti biologici in aggiunta quelli già previsti obbligatoriamente in gara, all’individuazione di prodotti certificati del commercio equo e solidale e di prodotti certificati provenienti da terreni sequestrati alla mafia.
Il gruppo di lavoro per gli acquisti verdi del Comune è impegnato inoltre in azioni di sensibilizzazione nel mondo economico per l’introduzione di questo processo nelle diverse filiere produttive e per promuovere adeguate conoscenze sulla sostenibilità ambientale e sulla sua applicazione nelle procedure delle attività dell’Ente.