ATENE – Le autorità greche hanno dichiarato lo stato d'emergenza dopo che un nuovo incendio è divampato nell'area a nordest di Atene, dove hanno preso fuoco nella notte la macchia mediterranea e una pineta. Le fiamme, originatesi nell'area intorno a Grammatiko, si sono propagate fino ai quartieri residenziali, danneggiando decine di abitazioni e costringendo alla fuga gli abitanti di almeno tre villaggi. I forti venti che spirano da nord hanno alimentato le fiamme, mentre da quasi tutti i quartieri della capitale è visibile nel cielo una colonna di fumo marrone.

Sui luoghi dell'incendio sono accorse circa 35 autopompe, nove mezzi aerei e cinque elicotteri, mentre centinaia di residenti, armati di secchi e innaffiatoi, sono corsi in aiuto dei vigili del fuoco. Secondo le autorità, oltre 100 incendi boschivi sarebbero divampati in tutto il Paese nelle ultime 24 ore, favoriti dalle alte temperature e dai forti venti. Tre roghi starebbero devastando anche l'isola ionica di Zante, dove però le zone residenziali sarebbero per il momento al sicuro dalle fiamme.

Gli incendi boschivi sono diventati molto frequenti in Grecia negli ultimi anni, a causa delle alte temperature, della siccità, ma anche dell'azione dei piromani. Particolarmente critica per la Grecia fu l'estate del 2007, quando una serie di roghi flagellarono il Paese per oltre 10 giorni, provocando più di 80 morti sull'isola di Evia e nel Peloponneso occidentale.