TORINO – Juventus e Fiorentina pareggiano e procedono a braccetto al terzo posto in campionato. L'anticipo pomeridiano dell'Olimpico finisce 1-1. Tutti nel primo tempo i gol: apre Vargas, risponde Amauri. Un pareggio tutto sommato giusto ma che soddisfa solo la Fiorentina.
A Torino è la serata degli ex, dal bianconero Felipe Melo ai viola Marchionni e Zanetti, e dei ritorni: nella Juve si rivede Sissoko dopo uno stop di 7 mesi e Amauri ritrova il gol dopo un digiuno di circa 8 mesi. La rete del brasiliano raddrizza un primo tempo che per la squadra di Ferrara prende subito una brutta piega. Prandelli, che festeggia le 200 panchine con la Fiorentina, preferisce Jovetic a Mutu. E il montenegrino lo ripaga subito fornendo a Vargas l'assist per il vantaggio viola.
Il contropiede della Fiorentina al 5' è micidiale e il peruviano, a tu per tu con Buffon, è freddo nel tocco morbido di sinistro che vale l'1-0. La Juve si riorganizza e la difesa viola va in affanno. Frey salva su Iaquinta al quarto d'ora e tre minuti dopo il bomber bianconero toglie il pallone al collega Amauri piazzato meglio di lui sul cross di Grosso. Amauri si rifà un minuto dopo e interrompe il digiuno: un tiro troppo strozzato di Iaquinta diventa un assist formidabile per il brasiliano, che di destro sigla l'1-1.
Nel peggior momento per la Fiorentina si fa male anche Marchionni, sostituito da Santana al 24'. Poi la squadra di Prandelli esce dal tunnel e al 33' Vargas va in gol su punizione, ma l'arbitro Rizzoli annulla per un presunto fallo in area di Dainelli.
In avvio di ripresa è la Juve a spingere sull'acceleratore e Sissoko a sfiorare due volte il gol. La Fiorentina è pericolosa sulle ripartenze e al 50' Jovetic, servito al limite dall'inesauribile Vargas, sfiora il palo col destro. Prandelli getta nella mischia Mutu al posto di Jovetic (70'). Ferrara nel finale si gioca la carta Trezeguet, che rileva Diego (83'). Ma né il romeno della Fiorentina né il francese della Juve riescono a cambiare le sorti del match.
Articlolo scritto da: Adnkronos