Sono quasi terminati i giorni di duro lavoro e di fremente attesa per la sezione A.I.A. di Arezzo: domani, Venerdì 6 Marzo potrebbe così essere una giornata storica tanto per l’ArbitroClub, quanto per l’intero sport aretino.
Si terranno infatti a Roma le elezioni che designeranno il successore dell’attuale presidente nazionale dell’A.I.A. Cesare Gussoni. Il vincitore guiderà l’A.I.A. fino al 2012. Sono 2 i candidati che si sfideranno, entrambi toscani: l’aretino Marcello Nicchi e il fiorentino Matteo Apricena.
Quasi inutile presentare Nicchi perché la sua carriera arbitrale la conosciamo tutti. Sposato e con una figlia, Marcello, aretino doc, ha 55 anni ed è dirigente di un noto istituto bancario italiano: passionale e carismatico, debuttò in serie A nel 1988 (nel massimo campionato italiano ha totalizzato ben 95 presenze) e nel 1993 raggiunse la prestigiosa qualifica ad Internazionale. Attualmente è osservatore C.A.N. e U.E.F.A.. La squadra di Nicchi, in caso di vittoria sarà composta dall’ex arbitro Internazionale Alfredo Trentalange di Torino e dall’ex assistente Internazionale, già designatore degli assistenti CAN, Narciso Pisacreta di Salerno. Nicchi si presenterà agli oltre 300 elettori (i presidenti delle 212 sezioni italiane e oltre 100 delegati delle sezioni più numerose) con un programma certamente ambizioso, ma reale e concretamente realizzabile. Già nel Novembre del 2006 Nicchi si candidò alla presidenza, ma a vincere fu Gussoni. In quell’occasione raccolse il 42% dei voti: da allora ha lavorato alacremente con i colleghi, aretini e non, per colmare questo gap ed ottenere un plebiscito che gli consenta di guidare le oltre 32000 giacchette nere italiane.
L’avversario, Apricena, uomo concreto e tenace, dopo aver ricoperto il ruolo di presidente della CRA Toscana, è attualmente Commissario della CAN-D. Si preannuncia dunque una bella sfida, tra due persone che comunque manterranno alto il nome della nostra associazione. Nella convinzione che queste elezioni rappresentino per l’A.I.A. un momento di democraticità assoluta e ben augurante per il futuro, in attesa di sapere il nome del vincitore, tutti noi stringiamoci insieme e facciamo il tifo per il nostro Marcello Nicchi, perché la serata di Venerdì 6 Marzo resti una data storica per lo sport aretino.
In bocca al lupo Marcello!