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Arezzo – Real Marcianise: 1–2

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Arezzo – Real Marcianise: 1–2

All’Arezzo riesce il miracolo. No, non quello di vincere le prime due gare consecutive della gestione Ugolotti, ma, più semplicemente, quello di essere la prima squadra a perdere tra le mura amiche contro il neo promosso Real Marcianise. Intendiamoci non è che l’undici di Luca Fusi sia tra i peggiori del girone, ha pur sempre 33 punti e veleggia a centro classifica ma una squadra che ambisce al salto di categoria e, addirittura, non fa mistero di credere ancora alla promozione diretta non può gettare alle ortiche certe occasioni e, soprattutto, non può giocare così male. Il Marcianise si schiera subito con un 4 – 4 – 1 – 1 dove Innocenti è il perno centrale con Poziello a supporto. La partita è subito vivace con l’Arezzo che getta al vento una super occasione con Chianese che, solo davanti a Fumagalli calcia la palla addosso all’estremo difensore. Il Marcianise passa in vantaggio alla prima vera occasione. 11’ – Porpora scatta sulla fascia sinistra e, giunto al limite dell’area, effettua un cross al centro dove Innocenti è lasciato libero di colpire di testa e superare Botticella. I padroni di casa tentano la reazione ed la 15’ hanno l’occasione di pareggiare ancora con Chianese che di testa mette a lato un cross di Bondi. Il pari arriva al 23’. Croce in profondità per Chianese che, entrato in area di rigore, effettua un passaggio al centro. Sulla traiettoria è Porpora che intercetta la palla con un braccio, per il Signor Vallesi è rigore. Lo stesso centravanti amaranto si incarica di trasformare la massima punizione. La svolta a favore dell’Arezzo potrebbe esserci al 28’ quando l’arbitro espelle Romano di una reazione a gioco fermo. Passano però solo 5’ e sono gli ospiti che, pur in inferiorità numerica, tornano in vantaggio. Innocenti, ancora lui, riceve palla a centro area e, spalle alla porta, stoppa, si gira e tira. Rete del vantaggio e difesa amaranto ancora colpevole di aver lasciato al centravanti campano tutto il tempo e lo spazio per fare ciò che voleva. Prima del riposo l’Arezzo ha l’occasione tornare in parità ma Fumagalli è strepitoso sul colpo di testa di Chianese. Con il Marcianise in 10 ed ancora tutto un tempo da giocare si può sperare. Ad inizio ripresa Ugolotti fa entrare Lauria e Cavagna togliendo Doga e Baclet (che infortunato ha chiesto la sostituzione al termine dei primi 45’ di gioco). I cambi non danno l’effetto sperato e la squadra di Ugolotti non è mai pericolosa per tutto il resto della gara. Sembra che l’Arezzo sia tornato in campo senza più idee. Il Marcianise non fa troppa fatica a controllare le sfuriate degli amaranto ed anzi, ogni volta che viene in avanti, evidenzia ancora di più le pecche difensive di questa squadra. Innocenti fa reparto da solo e non spreca neppure un pallone, stoppa difende palla aspetta i compagni. Di contro l’Arezzo più passano i minuti e più entra in confusione. La squadra di Ugolotti non ha un gioco che possa liberare qualche giocatore per il tiro e la frenesia crea ancor più disordine. Alla fine non si contano i passaggi sbagliati o le palle perse. Anche il pubblico si spazientisce e dopo aver incitato la squadra per tutta la gara a 5’ dal termine parte con i fischi ed i cori inneggianti l’ex allenatore Marco Cari. Ugolotti, va detto per inciso, si è beccato anche lui dei cori non proprio di stima ma l’allenatore amaranto non è, secondo il nostro parere, il maggior responsabile di questa situazione. Va comunque ricordato che, nelle ultime quattro gare di campionato, l’Arezzo ha vinto in due occasione e perso altrettante volte. Le due vittorie sono venute contro avversarie di alta classifica, è vero, ma in entrambe le occasioni ha giocato a favore degli amaranto la fortuna. Infatti entrambi i goal che hanno portato alle vittorie sono scaturiti da errori delle difese avversarie con l’Arezzo che non era mai riuscito a tirare nelle specchio della porta sino a quel momento. Non sempre la fortuna può sopperire alle pecche ed oggi i toscani non sono riusciti nell’impresa utilizzando solo le proprie forze. Oggi l’Arezzo ha dato l’addio definitivo ai residui sogni di promozione diretta e, se non si corre subito ai ripari, rischia di essersi giocato anche le speranze di disputare i play off. –> GUARDA TUTTE LE FOTO DELLA PARTITA

SALA STAMPA
Il primo ad arrivare in sala stampa è Luca Fusi “Il merito di questa vittoria è tutto dei giocatori e del nostro preparatore atletico – esordisce l’allenatore del Marcianise – i ragazzi hanno tanta voglia di dimostrare qualcosa e poi devo complimentarmi con il nostro preparatore perché a questo punto della stagione ancora corrono per tutti i novanta minuti. Le partite si vincono e si perdono per degli episodi ed oggi gli episodi ci hanno premiato. Nel momento in cui siamo rimasti in dieci potevamo subire invece abbiamo subito trovato la rete e la partita ha preso una piega a noi favorevole”. E’ poi il momento di Ugolotti “Le condizioni per recuperare c’erano – dice il trainer amaranto – invece non ne abbiamo approfittato ed anzi la squadra è andata in depressione. Nel secondo tempo avevo detto ai giocatori di essere più aggressivi e giocare più avanti ma non hanno seguito le mie indicazioni ed anzi ho visto troppi lanci lunghi dalla difesa verso l’attacco preda facile degli avversari. Abbiamo sbagliato molto. Venivamo da una vittoria ed abbiamo lavorato bene per tutta la settimana poi, la domenica, alla prima difficoltà andiamo in depressione”

TABELLLINO
Arezzo: Botticella, Bricca, Doga (dal 1’ st Lauria), Matute, Terra, Fanucci, Croce, Beati, Chianese, Bondi (dal 22’ st. Turienzo), Baclet (dal 1’ st. Cavagna).
Allenatore: Guido UGOLOTTI —- Non entrati: Paoletti, Ambrogioni, Conte, Vigna.
Real Marcianise: Fumagalli, Porpora, Vanacore, Piscitelli, Romano, Murolo, Ciano (dal 19’ st Di Napoli), D’Ambrosio, Poziello (dal 35’ pt Montanari), Innocenti, Galizia (dal 43’ st. Della Ventura).
Allenatore: Luca FUSI —- Non entrati: Mezzacapo, D’Apice, Campagnone, Tedesci.

Arbitro: Massimo VALLESI (Ascoli Piceno) –
Assistenti: Gianluca TIBURZI – Alessandro COSTANZO
Ammoniti: 13’ pt Bricca (A); 30’ pt Matute (A); 44’ pt Beati (A); 4’ st Terra (A); 5’ st Ciano (RM); 8’ st Galizia (RM).
Espulso: 28’ pt Romano (RM)
Reti: 11’ e 33’ pt Innocenti; 24’ pt Chianese (A).
Angoli: 9 a 4 Arezzo

Articlolo scritto da: Marco Rosati