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Arezzo – Ternana: 2 – 2

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Arezzo – Ternana: 2 – 2

Il pareggio è il risultato che alla vigilia accontentava entrambe le contendenti e pareggio è stato. Nulla avrebbe aggiunto alla classifica dell’Arezzo una eventuale vittoria (sempre quarta avrebbe terminato e l’avversario delle semifinali non sarebbe cambiato) ne a quella della Ternana (comunque certa della salvezza). Ed allora ecco che al fischio d’inizio sia gli umbri che i toscani cercano solo il possesso palla e mai si avvicinano troppo all’area avversaria. Anzi, ad essere precisi, l’Arezzo un tiro in porta lo prova con Vigna. Colpo di testa da posizione centrale che Visi non ha problemi a bloccare. Passano così 23’ nel torpore generale interrotto, improvvisamente, dal fischio del Signor Donati che ravvisa gli estremi per decretare la massima punizione a favore dei padroni di casa per un fallo di Tedeschi (che si becca pure il giallo) ai danni di Djuric dentro l’area di rigore. Chianese si incarica di trasformare e portare così in vantaggio l’Arezzo. La Ternana è ora costretta a cercare il pari e più volte si trova in condizione di pareggiare ma i giocatori in maglia bianca pur manovrando assai bene si trovano in affanno al momento dell’ultimo passaggio forse presi dalla troppa frenesia. E’ così che l’Arezzo trova il goal del 2 a 0 ancora con Chianese che, al 31’ si trova davanti a Visi e dal limite destro dell’area di rigore calcia molto bene e lo supera. Il cronometro non ha completato un giro che gli umbri accorciano le distanze con Rigoni il quale supera di slancio la difesa amaranto ed insacca alle spalle di Paoletti. La Ternana continua nella sua azione alla ricerca del pari che arriva proprio allo scadere dei primi 45’. E’ ancora Rigoni che inizia l’azione, si incunea in una difesa mal posizionata e tira in porta. Paoletti respinge ma la palla va verso Piccioni che tutto solo ed a porta sguarnita non ha nessuna difficoltà a segnare il goal del pari. Nella seconda parte della gara, forse complice anche il gran caldo, le due squadre palleggiano a centrocampo come avevano fatto prima del calcio di rigore dimostrando di accettare di buon grado un pareggio “d’oro” per entrambe. L’Arezzo termina così il suo campionato al quarto posto conquistandosi il diritto a disputare i play off. L’avversario designato è il Crotone con gara di andata da disputarsi domenica 31 maggio allo stadio Città di Arezzo e ritorno sette giorni in terra di calabria. Entrambe le gare avranno inizio alle ore 16.00. Gli amaranto, essendo arrivati alle spalle dei crotonesi avranno l’obbligo di segnare un goal più dei loro avversari che, a parità di reti segnate, potranno usufruire del vantaggio di essersi piazzati meglio nella stagione regolare. Il regolamento dei play off, a differenza di quanto succede nelle coppe internazionali, non prevede la doppia valenza per le reti segnate in trasferta.

Sala Stampa – Solo facce sorridenti quest’oggi in sala stampa. L’allenatore amaranto Marco Cari da ai cronisti i primi ragguagli sul programma che attende l’Arezzo nei prossimi quindici giorni “Ci ritroviamo giovedì a Chianciano dove resteremo in ritiro sino a domenica sera (a Norcia, causa una festa, non vi erano posti liberi) poi dal martedì prepareremo la partita ad Arezzo circondati dall’affetto dei nostri tifosi (che speriamo siano numerosi contro il Crotone n.d.r.). La squadra gode di ottima salute ed è pronta ad affrontare una gara che durerà 180’.

Arezzo: Paoletti, Djiuric, Grillo (dal 6’ st Conte), Togni, Terra, Fanucci, Cavagna, Beati, Chianese (dal 29’ st Turienzo), Vigna, Lauria (dal 20’ st. Longoni).
Allenatore: Marco CARI —- Non entrati: Botticella, Ambrogioni, Croce, Locci.
Ternana: Visi, Del Grosso (dal 20’st. Bertoli), Cardona, Di Dio, Tedeschi, Di Deo (29’ st. Burrai), Concas, Papini, Tozzi Borsoi, Rigoni (dal 44’ st. Borghetti), Piccioni.
Allenatore: Gabriele BALDASSARRI —- Non entrati: Scarzanella, Bizzarri, Perna, Scappini.
Arbitro: Johannes DONATI (Ravenna) –
Assistenti: Paolo EVANGELISTA – Liberato MASUCCIO
Reti: Chianese (A) 23’ pt (rig.) e 31’ pt; Rigoni (T) 32’ pt; Piccioni (T) 45’ pt.
Ammoniti: 23’ pt Tedeschi (T).
Angoli: 2 a 2

Articlolo scritto da: Marco Rosati