La sezione delle controversie del lavoro della Corte di Appello di Firenze, chiamata ad esprimere il giudizio di secondo grado, ha respinto il ricorso di Cisl e Uil non rilevando nessuna irregolarità nel comportamento di Atam e Lfi relativamente alla cessione del ramo d’azienda del trasporto pubblico dalla municipalizzata alla Ferroviaria. “Sono particolarmente soddisfatto della sentenza emessa dalla Corte d’Appello – ha detto il presidente dell’Atam Francesco Falsini – perchè viene a confermare quanto noi abbiamo sempre ritenuto: in tutta la complessa vicenda della cessione del ramo d’azienda a La Ferroviaria Italiana ci siamo sempre comportati secondo quanto previsto dalla legge. Mi auguro che questa sentenza possa scrivere la parola fine ad una controversia che si è protratta anche troppo nel tempo”. Di fronte alla Corte d’Appello di Firenze Cisl e Uil erano patrocinate dagli avvocati Centofanti e Malesci mentre La Ferroviaria da Borri e Mugellini e l’Atam aveva come legali Gatteschi e Benocci.