BAGHDAD – E' di almeno 45 morti e 295 feriti il bilancio di una serie di attentati, avvenuti questa mattina a Baghdad, secondo quanto riferito dalla Cnn.

Fonti del ministero dell'Interno precisano che le deflagrazioni che si sono sentite fino alla periferia della capitale irachena sono state causate da due autobomba e da un attacco di mortaio.

Stando alle forze di sicurezza irachene citate dall'agenzia Aswat al Irak, nel mirino degli attentatori c'erano i ministeri degli Esteri e delle Finanze. La prima auto imbottita di esplosivo è saltata in aria davanti al dicastero degli Esteri della capitale, mentre la seconda vettura è esplosa nei pressi del ministero delle Finanze, situato nel nord di Baghdad.

L'alto numero di vittime a Baghdad viene confermato anche dalla Bbc che riferisce di un enorme cratere provocato dall'esplosione dell'autobomba saltata in aria nella Green Zone. La corrispondente dell'emittente britannica sottolinea che si tratta del primo attacco multiplo coordinato nel centro della capitale irachena dove finora gli attentati avevano come obiettivo i quartieri poveri abitati dagli sciiti.

Gli attacchi arrivano proprio a sei anni dall'attentato al quartier generale dell'Onu nella capitale irachena, il 19 agosto 2003, nel quale rimasero uccise 22 persone tra cui l'ex Alto commissario per i rifugiati e capo della missione in Iraq, Sergio Vieira de Mello.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign