PORDENONE – E' stato ritrovato il cadavere della ragazza, una militare statunitense, scomparsa a Pordenone. Da quanto si è appreso, il corpo della giovane è stato trovato intorno alle 10 da agenti della polizia ferroviaria di Pordenone, tra i cespugli, vicino l'argine del fiume Noncello, dove si presumeva che la ragazza si fosse gettata.

Le indagini sono state affidate al magistrato Annita Sorti della Procura di Pordenone, che si trova ancora sul posto del ritrovamento. L'allarme per la scomparsa del militare era scattato ieri sera. Immediatamente erano iniziate le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco di Pordenone, di agenti della Polfer e della Polizia Militare Americana, che avevano eseguito perlustrazioni nel fiume Noncello.

La giovane, 20 anni, era militare presso la base Usaf di Aviano (Pordenone). Ieri sera, erano stati trovati il pc portatile e la borsetta della giovane, nelle vicinanze della stazione ferroviaria, all'altezza del ponte sul fiume Noncello. Stamattina i Vigili del Fuoco di Pordenone e del Nucleo Sommozzatori di Trieste avevano ripreso le ricerche insieme ad agenti della Polfer. Poi, il tragico epilogo.

Il medico legale e la polizia scientifica di Pordenone stanno eseguendo accertamenti sul cadavere della giovane. Da quanto si è appreso, sarebbe già stata esclusa l'ipotesi che la giovane sia stata vittima di una rapina. Prende sempre più consistenza il timore iniziale e cioè che la ragazza si sia uccisa.

Articlolo scritto da: Adnkronos