L’amministrazione comunale prosegue l’attività di controllo sulla base dell’ordinanza 266 del 21 marzo 2009, il cosiddetto “bollino blu”, procedendo così alla verifica delle emissioni dei gas di scarico dei veicoli ai fini della loro riduzione e quindi del miglioramento della qualità dell’aria.
Ricordiamo che l’area dove vige il divieto di circolazione per i veicoli non in possesso del bollino corrispondente alla città delimitata dalla cinta muraria. Tutti gli autoveicoli circolanti all’interno dell’area oggetto di divieto, nei giorni da lunedì a venerdì esclusi i giorni di festività infrasettimanali, devono quindi avere il contrassegno adesivo che attesta il rispetto dei limiti previsti dalle vigenti leggi per le emissioni gassose. La documentazione che attesta il rispetto dei limiti delle emissioni ha validità: 12 mesi, per gli autoveicoli immatricolati a partire dal primo gennaio 1988; 6 mesi per gli autoveicoli immatricolati prima di tale data.
Nell’arco sostanzialmente di un mese, dal 23 marzo al 25 aprile, 40 agenti della Polizia Municipale sono stati impiegati in 20 servizi diretti alle attività di verifica: sono stati 176 i veicoli controllati e 19 quelli sanzionati per mancanza di bollino blu. Durante tali controlli sono state accertate ulteriori violazioni al codice della strada: 1 verbale per guida senza patente, 2 verbali per mancanza di polizza RC auto, 13 verbali per mancato uso delle cinture, utilizzo del cellulare, mancanza di documenti. Sono state altresì ritirate 7 carte di circolazione e 2 patenti mentre 3 ciclomotori sono stati sottoposti a fermo amministrativo.
Grazie al lavoro degli agenti della PM, qualità dell’aria e attività generale di prevenzione hanno potuto essere abbinate in un’azione che in virtù dell’ordinanza suddetta proseguirà per tutto il 2009.